> > Ferito agente penitenziario, Orlando avvertito: pronto spry anti aggressione

Ferito agente penitenziario, Orlando avvertito: pronto spry anti aggressione

Ferito agente

Ferito agente penitenziario questa mattina intorno alle ore 9 nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, a Caserta. Pare che un detenuto lo abbia aggredito con una scopa dopo aver ricevuto un "no" alla richiesta di poter fare una telefonata. L'agente, che in quel momento prestava servizio da solo i...

Ferito agente penitenziario questa mattina intorno alle ore 9 nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, a Caserta. Pare che un detenuto lo abbia aggredito con una scopa dopo aver ricevuto un “no” alla richiesta di poter fare una telefonata.

L’agente, che in quel momento prestava servizio da solo in un reparto di 150 detenuti in custodia aperta (cioè, liberi di potersi aggirare nell’intera area a proprio piacimento), avrà bisogno di riposo e cure per cinque giorni (questo è quanto raccomandato dal nosocomio cittadino).

Leo Beneduci, segretario dell’OSAPP spiega che il carcere penitenziario di Santa Maria Capua Vetere è un posto molto pericoloso da prestarvi servizio. Di fatto, ci sono meno agenti del previsto (circa ottanta in meno), e più detenuti del consentito (circa duecentocinquanta in più) oltre al fatto che sui circa mille e duecentocinquanta detenuti complessivi, cinquecento sono “ad’alta sicurezza”

L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha subito denunciato il fatto al ministro Orlando ribadendo la richiesta di spry anti aggressione a disposizione degli agenti.

Il segretario Leo Beneduci, oltre ad esprimere tale richiesta, elenca le problematiche derivanti dalle aggressioni agli agenti di polizia penitenziaria (giorni di assenza; alterazione delle condizioni psico-fisiche, e altro). Il Segretario ha concluso esprimendo i propri dubbi su una possibile risposta al problema da parte del Ministro e i suoi sottosegretari dato il loro evidente disinteressamento al problema negli ultimi anni.