Film comici italiani, le 10 migliori pellicole di sempre

Il cinema italiano è caratterizzato dal fatto di essere ricco di film comici e questo tra gag esilaranti, personaggi veramente indimenticabili, battute che hanno fatto la storia. Potrete godervi la visione di questi film comici in compagnia di Sordi, di Benigni, del Principe della Risata Totò, di Checco Zalone e di tanti altri che sono entrati nel cerchio ristretto delle migliori pellicole comiche targate Belpaese.
La comicità è qualcosa di fondamentale per gli italiani e il cinema da sempre è lo specchio deformante dei pregi e difetti dell’essere umano, riesce a riflettere questa caratteristica così evidente della personalità degli italiani. Eccovi, in sintesi, l’elenco dei dieci migliori film comici italiani.

1. Il ragazzo di campagna (1984)

Nel film Renato Pozzetto interpreta quello che è forse il suo personaggio migliore, ossia quello del giovane campagnolo. Quest’ultimo decide di cambiare in maniera radicale la propria esistenza e di trasferirsi in città.
Si tratta di una scelta radicale, perché abbandona le proprie radici costituite da vanghe diveltrici e parte all’avventura. A Milano va a vivere in un monolocale molto funzionale ma dalle dimensioni alquanto ridotte. Si tratta per lui di qualcosa di veramente inedito. Con questa pellicola Pozzetto riesce a raggiungere l’apice della sua esilarante comicità. Il film è davvero un capolavoro: un capitolo significativo della classica commedia all’italiana.

2. Totò, Peppino e la…malafemmina (1961)

Si tratta di un vero e proprio capolavoro del Principe della Risata. È forse una delle pellicole più amate di Totò che nel lungometraggio fa coppia con Peppino, interpretando lo zio di uno studente universitario. Quest’ultimo verrà, secondo il loro parere, irretito da una ballerina. La ragazza, dopo un susseguirsi di eventi, riuscirà a conquistare i cuori dei due zii del suo ragazzo.
La pellicola è un vero e proprio capolavoro del cinema italiano, dovete vederlo assolutamente almeno una volta nella vostra esistenza! Toto in questo film è insuperabile, ma anche il suo collega Peppino non è da meno.

3. Bianco, rosso e Verdone (1980)

Nel film Carlo Verdone veste i panni di tre personaggi che percorrono l’autostrada del Sole: vanno in direzione della capitale e questo per andare a votare. I tre sono rispettivamente: un padre di famiglia, un giovane assieme alla nonna e un emigrato meridionale. Nel lungometraggio ne capiteranno di tutti i colori, o anzi: ne capiteranno di bianco, rosso e Verdone!
Il film fa del tricolore una vera e propria bandiera, un vessillo da sventolare sempre e in ogni luogo.
Verdone nel lungometraggio dà il meglio di sé.

4. Il marchese del Grillo (1981)

È uno dei film più riusciti e celebri di Alberto Sordi e anche una delle pellicole più note del genere comico del Belpaese.
Il protagonista del lungometraggio è il marchese del Grillo, quest’ultimo è una guardia nobile dello stato papale. Verso gli inizi del XIX secolo farà molto parlare di sé, e questo per le sue frequentazioni di bische, prostitute e bettole. Il marchese, tra vizi, scherzi e altro ancora, è uno dei personaggi meglio riusciti di Alberto Sordi.
La pellicola cinematografica è da vedere e rivedere e questo senza soste, vi divertirete un sacco!

5. Fantozzi (1975)

È uno dei film migliori per quanto concerne la comicità del cinema italiano. Nella pellicola cinematografica, Paolo Villaggio interpreta il proverbiale ragioniere sfortunato e pasticcione. È il primissimo appuntamento con Ugo e la sua famiglia. Quest’ultima composta dalla figlia Mariangela e dalla moglie Pina. Il lungometraggio è da non perdere assolutamente.
Vedendo il film, imparerete a ridere e a sorridere. E questo in maniera benevole delle disgrazie del ragionier Fantozzi.

6. Non ci resta che piangere (1984)

La coppia di attori formata da Massimo Troisi e Roberto Benigni è una delle più indimenticabili del nostro cinema. I due attori, calati nei panni di Mario e Saverio, sono rispettivamente: un operatore scolastico e un insegnante delle elementari. I due dovranno si ritroveranno a dover imboccare una strada secondaria a bordo della medesima vettura. E questo per non essere costretti ad aspettare che transiti il treno presso un passaggio a livello.
Ma all’improvviso, nel bel mezzo del cammin della loro esistenza, i due si ritroveranno in una selva oscura. Quest’ultima resa tale da una imponente tempesta che li porterà dall’anno 1984 al 1492.
È un vero e proprio capolavoro del cinema italiano: un gioiello che si avvale di due stelle del nostro schermo.

7. Eccezzziunale veramente (1982)

La pellicola è diventata un vero e proprio inno, un cult del cinema del nostro Paese. Il protagonista principale del lungometraggio è Diego Abbatantuono, che veste i panni di tre diversi personaggi: Franco, commerciante di auto e interista; Felice detto Tirzan, autista e juventino; Donato, capo degli ultrà milanisti.
Donato picchia un interista e lo manda all’ospedale, si intrattiene poi con la fidanzata del tifoso picchiato. Felice deicide di scambiare il proprio mezzo con un collega rumeno, si ritroverà a Parigi dove gli ruberanno il camion. Infine, Franco viene preso in giro dagli amici: questi gli faranno credere di aver vinto al Totocalcio con una schedina vincente che è in realtà del tutto falsa.
Il film vi farà divertire e ridere, con delle battute particolari che sono entrate a far parte del vocabolario cinematografico.

8. Ricomincio da tre (1981)

È il debutto alquanto fortunato di Massimo Troisi, questo lungometraggio lo catapultò quasi immediatamente sul podio dei migliori attori comici del cinema italiano.
In questo film, Massimo Troisi veste i panni di Gaetano. Quest’ultimo è un giovane che matura l’idea di trasferirsi da San Gregorio a Cremano a Firenze nell’abitazione della zia. Un giorno, nella città, arriverà il suo amico di vecchia data Lello (interpretato da Lello Arena). Tutto questo sarà la classica ciliegina sulla torta. È un lungometraggio da non perdervi assolutamente per dirvi italiani veri.

9. Il medico della mutua (1968)

Nel film Alberto Sordi interpreta un giovane dottore. Quest’ultimo è disposto a tutto pur di riuscire a guadagnare. Riuscirà nell’impresa di circuire la vedova di un collega e questo per farsi passare il suo enorme bacino di mutuati. Il giovane dottore lascerà la fidanzata per convolare a nozze con la figlia di un uomo molto ricco. In pratica: farà di tutto per diventare una persona molto influente. Le risate in questo film sono assicurate, è un titolo molto importante della filmografia di Sordi.

10. Vacanze di Natale (1983)

È un film che in Casa Vanzina ha fatto storia, un classico che ha aperto la strada ad una vera e propria saga che nel corso degli anni ha riscosso un grande successo. Il lungometraggio è stato girato dopo Sapore di mare, questo film (classico della comicità italiana) ha di fatto dato i natali al “cinepanettone” (caratteristico neologismo). La pellicola Vacanze di Natale ha tutti gli ingredienti necessari per farvi divertire e sorridere.
Nel film si susseguiranno gag, corna, intrallazzi, e soprattutto tanta voglia di divertirsi. Tutto all’insegna del divertimento più spensierato.