Fini è pronto a tutto: "Governerei con Bersani, ma anche con Maroni"

Fini rischia di restare fuori dal Parlamento: “Farò politica anche fuori dal Parlamento” ha rassicurato.

ROMA – Gianfranco Fini, pur di far parte del prossimo governo, è pronto a tutto. Il leader di Fli farebbe qualsiasi cosa pur di andare a Palazzo Chigi. Ma il rischia di restare fuori dal Parlamento è molto alto. Fini in un’intervista all’Ansa ha dichiarato: “Se parteciperei a un governo con Bersani? È una domanda che mi hanno fatto centomila volte: lo farei con Bersani, ma anche con Maroni. Bisogna vedere per far cosa. Bisogna vedere in termini programmatici”.

Con chiunque, tranne che con Silvio Berlusconi. Sempre Fini ha dichiarato che per lui sciogliere An e allearsi con il Pdl è stato un errore di valutazione causato dal fatto che non ha capito subito che “la normale dialettica tra i partiti di centrodestra (Fli, An e Udc) sarebbe stata sostituita da una leadership, quella del Cavaliere, che da quel momento in poi si riteneva autorizzato ad ordinare quello che andava fatto, in particolare sui temi della giustizia”.

Il presidente della Camera continua: “Far politica non vuol dire necessariamente essere presenti in Parlamento. Io sono convinto che non accadrà, ma a chi dice che si ubriacherebbe io replico che credo sia già ubriaco. E riguardo la proposta dell’ex premier del Pdl, di togliere l’IMU, Fini ha aggiunto: “Berlusconi pensa che gli italiani siano degli allocchi, talmente creduloni da abboccare a quest’amo. Tecnicamente si potrebbe abolire l’Imu, ma 8 miliardi è un costo che al momento non ci possiamo permettere, a meno che la copertura non sia solo fittizia, ma allora si creerebbe un disavanzo”.