> > Fiorentina, Sousa: "Europa League? Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità"

Fiorentina, Sousa: "Europa League? Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità"

Fiorentina, Sousa: "Europa League? Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità"

Il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa dopo l'eliminazione dall'Europa League: "Ogni sconfitta compromette il nostro obiettivo finale". Paulo Sousa non china il capo davanti all'eliminazione dall'Europa League da parte del Borussia Mönchengladbach. Una scoffitta che brucia per i 4 gol presi, in c...

Il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa dopo l’eliminazione dall’Europa League: “Ogni sconfitta compromette il nostro obiettivo finale”.

Paulo Sousa non china il capo davanti all’eliminazione dall’Europa League da parte del Borussia Mönchengladbach. Una scoffitta che brucia per i 4 gol presi, in casa, dopo che i viola erano in vantaggio di due reti. La causa? Un inspiegabile calo nel secondo tempo. “Adesso dobbiamo alzare la testa e assumerci le nostre responsabilità”. Queste le sue parole tecnico argentino ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ma nonostante lo stoicismo dimostrato, Sousa ha espressione della delusione visibilmente dipinta in faccia. Soprattutto vista la dura contestazione da parte dei tifosi. “E’ proprio in momenti come questi, però, che dobbiamo rialzarci e andare avanti col nostro lavoro – aggiunge – Dobbiamo essere umili e cercare di dare il massimo per proseguire e superare questo momento difficile. E già dalle prossime partite”.

Un dubbio, però, c’è. Che questa eliminazione possa segnare il suo futuro alla Fiorentina? “Ogni sconfitta può compromettere il nostro obiettivo di vincere tutte le partite. Ovviamente una sconfitta compromette”. Paulo Sousa ha poi analizzato la partita. “Nonostante l’inizio sofferente, eravamo riusciti a fare due gol. Poi quel rigore a fine primo tempo ha riaperto tutto. E proprio nel momento in cui i tedeschi stavano per mollare. Nella ripresa, potevamo tranquillamente evitare i loro gol se solo avessimo messo più concentrazione. I tedeschi sono ovviamente un’ottima squadra. E hanno saputo metterci in difficoltà. Ma il calcio è anche questo: esiste anche la sconfitta“.