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Fmi, riviste al ribasso le stime di crescita dell'Italia

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Il Fmi ha aggiornato le sue stime e, secondo l'istituto, l'economia italiana crescerà, quest'anno e il prossimo, meno di quanto si pensasse in precedenza. L'Italia crescerà meno di quanto si prevedesse solo un paio di mesi fa. Ad affermarlo è stato il Fondo Monetario Internazionale in occasione ...

Il Fmi ha aggiornato le sue stime e, secondo l’istituto, l’economia italiana crescerà, quest’anno e il prossimo, meno di quanto si pensasse in precedenza.

L’Italia crescerà meno di quanto si prevedesse solo un paio di mesi fa. Ad affermarlo è stato il Fondo Monetario Internazionale in occasione degli aggiornamenti del World Economic Outlook. Il nostro Paese, secondo le stime dell’istituto guidato da Christine Lagarde, dovrebbe contare su un tasso di crescita del Pil di +0,7% quest’anno e di +0,8% nel 2018. Le precedenti valutazioni, risalenti allo scorso mese di ottobre, parlavano di +0,9% nel 2017 e +1,1% nel 2018.

Pil mondiale, economie avanzate e USA

A livello globale, invece, il FMI ha confermato le precedenti stime (+3,4% per il Pil globale nel 2017 e +3,6% il prossimo anno). Riviste, ma al rialzo, le stime relative alle economie avanzate, all’economia USA e a quella dell’area Euro. In particolare, le cosiddette economie avanzate dovrebbero far registrare un aumento di +1,9% quest’anno (con un incremento di 0,1% rispetto a ottobre) e di +2% il prossimo (qui l’incremento è di +0,2%).

L’economia degli Stati Uniti dovrebbe crescere nel 2017 di +2,3% (+0,1% rispetto alla precedente stima) e nel 2018 di +2,5% (+0,4%). Il Fondo Monetario Internazionale ha però voluto precisare che sussistono alcune incertezze legate alle scelte del nuovo presidente Donald Trump, sottolineando in particolare gli effetti negativi di un eventuale ritorno al protezionismo. Infine l’area Euro: +1,6% quest’anno (+0,1% rispetto a ottobre) e il prossimo.

La Gran Bretagna post Brexit

In rialzo anche le stime relative alla Gran Bretagna, ma solo per il 2017. Quest’anno, infatti, secondo le analisi del FMI, l’economia del Regno Unito dovrebbe crescere di +1,5% (+0,4% rispetto alla precedente valutazione). Il prossimo anno, invece, la crescita dovrebbe essere di +1,4%, ovvero -0,3% rispetto a ottobre.

L’Italia deve fare le riforme, secondo il Fmi

Per quanto riguarda il nostro Paese, il Fmi ha giudicato in modo favorevole le riforme del governo Renzi, ma ha avvertito che quanto fatto non sarebbe ancora sufficiente, invitando il nostro governo a proseguire sulla strada tracciata dal precedente. “Sono un po’ stupito”, ha commentato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, “perché le ragioni addotte per una crescita più bassa sono più incertezza politica, difficile da argomentare dopo il referendum e con un governo in continuità con il precedente, e problemi con le banche”.