> > Fresa professionale elettrica: quale comprare in rete

Fresa professionale elettrica: quale comprare in rete

fresa

Utile sia per centri estetici specializzati che in ambito domestico, la fresa per unghie è uno strumento indispensabile per una corretta manicure.

Fresa per unghie: che cosa è

Quando si parla di macchina fresatrice si pensa immediatamente all’industria siderurgica, o in generale alla lavorazione dei metalli. Quando si parla di fresa – dal francese fraise, fragola -, termine che in realtà indicherebbe il perno smerigliato che ruotando compie l’azione della fresatura, oggi si tende a indicare soprattutto una particolare generazione di tali prodotti. Nello specifico, parliamo degli apparecchi utilizzati in manicure per la smerigliatura delle unghie. Ne esistono di varie marche – perlopiù misconosciute, va detto – e dei modelli più disparati, e la maggior parte di questi si adattano in maniera abbastanza brillante sia a un utilizzo di matrice puramente casalinga, sia a un impiego di natura più professionale, in centri estetici, saloni di bellezza o studi specializzati in nail art (pratica, quest’ultima, che ormai da anni sta guadagnando consensi sempre maggiori presso la clientela femminile, al punto che esistono centri specializzati esclusivamente in questo tipo di cura). Va da sé che, parlando di unghie, dunque di dita, quindi di mani e piedi, la necessità di utilizzare prodotti che ne garantiscano l’integrità, pur mantenendo un certo standard di efficacia per quanto riguarda il lavoro specifico che sono chiamati a svolgere. Ecco perché, nei paragrafi che seguono, vi segnaliamo alcuni – dieci per la precisione – apparecchi che, indipendentemente dalla loro destinazione d’uso (privato o professionale), possono fare al caso vostro, compenetrando come sempre qualità dei materiali, prestazioni, costi e consumi.

– CoastCloud TL0060EU

Il marchio – proveniente dalla industrialmente vorace Shenzhen, in Cina – è alquanto sconosciuto, e commercia prevalentemente online. Ma il prodotto, di inconcussa fascia media e dalle funzionalità sufficientemente composita, rappresenta un eccellente surrogato domestico di una fresa professionale. A livelli di eccellenza talmente alti da rappresentare un’opportunità anche per centri estetici e/o istituti di bellezza che, per scelta o per necessità, non possono permettersi di spendere centinaia di euro per un prodotto di alto profilo. Precisato che, in ogni caso, si tratta di un macchinario perfettamente a norma anche per utilizzi diversi da quello casalingo, certo non esente da difetti e piccole o grandi aporie (troppa plasticaccia nella struttura, un coefficiente di ingombro generalmente ipertrofico rispetto alle reali necessità di spazio di questo tipo di macchinari, un’attenzione minima nei confronti dell’ergonomia), ma che funziona in maniera impeccabile per quanto riguarda lo specifico del lavoro che è chiamata a svolgere. Se questo non bastasse a instillare in voi il desiderio di acquistarla, sappiate che anche i consumi sono decisamente contenuti rispetto alla media (appena 10 Watt).

– Plastimea Pro+ Meanail ZS-210

Un dispositivo semplice e maneggevole, con un sistema di funzionamento ai confini dell’elementare, che non sfigurerebbe in un centro estetico. Merito soprattutto del suo aspetto esteriore, dato da una scocca dal design talmente professionale da sembrare uscita da uno stabilimento siderurgico. In realtà, l’aspetto austero nasconde, almeno in parte, un prodotto estremamente delicato, molto più raffinato di quanto si tenda a pensare, almeno a un primo sguardo, con una lima elettrica rifornita di ben sei testine – per durezze e grandezze diverse delle unghie – e un discreto numero di accessori di base, per effettuare una manicure completa. Leggerissimo e compatto, questo dispositivo è, in realtà, alquanto robusto, resiliente e resistente: funziona egregiamente anche in presenza di unghie spesse e dure, sopporta senza problemi temperature elevate così come un utilizzo intensivo (ottimo, quindi, per negozi con una clientela particolarmente folta) e dura nel tempo. In più, consuma appena 10 Watt. Non è un caso, dunque, se le recensioni online sfiorano i toni apologetici.

– JSDA HP500P

Al di là del colore rosa come elemento principale della scocca e componente ben visibile delle finiture dell’impugnatura della lima (strano che il produttore – che per la cronaca è un marchio cinese facente capo al gruppo Ningbo – non abbia provveduto a mettere a disposizione dei potenziali clienti delle alternative cromatiche, diciamo così, un po’ più sobrie), in questo caso parliamo di una fresa di qualità medio-alta, un vero e proprio strumento di precisione degno dei più evoluti centri estetici. Con questo apparecchio per la cura delle unghie, infatti, chi lavora in questo specifico settore sarà in grado di soddisfare anche le clienti più radical-chic e dalle pretese più stravaganti in termini di manicure. Un ottimo prodotto propedeutico a qualsiasi lavoro di nail art, per una volta costruito con materiali di qualità (non sempre avviene, con i prodotti cinesi), e dotato di un campionario di accessori sufficientemente vario e ampio.

– D&Y Nail Drill B06X3QGSQC

Più che una semplice fresa, una vera e propria mini-postazione per manicure (e all’occorrenza pedicure), concepita per ottimizzare in poco spazio tutte le necessità che sorgono nel momento in cui si decide di provvedere alla cura delle proprie unghie. Malgrado l’aspetto possa intimorire leggermente, il funzionamento di questa macchina appare alquanto semplice e di rapido apprendimento anche da parte dei neofiti: non richiede, infatti, particolari periodi di rodaggio e/o apprendistato, ma nel peggiore dei casi un quid minimo di attenzione le prime volte in cui viene preso in mano. Il resto, però, è tutto user-friendly, dall’impugnatura ergonomica della lima al pratico alloggiamento per le testine di ricambio ricavato nella scocca centrale. Utile soprattutto per quei centri estetici che sono costretti a utilizzare tali apparecchi in spazi relativamente angusti, e hanno dunque la necessità di ottimizzare questi spazi al millimetro, o quasi. Peso non indifferente, consumi nella norma.

– JC Master JD200

Da un’azienda proveniente dalla Germania – e già in possesso di un’eccellente reputazione, come stanno a dimostrare le entusiastiche recensioni online -, un prodotto professionale a misura di consumatore non abituale. Tradotto: il costo contenuto di questa fresa la rende automaticamente appetibile non solo per i professionisti del settore della bellezza e della cura della persona, ma anche da parte di coloro che desiderano trattarsi bene direttamente a casa loro. In cambio di un coefficiente di consumo di energia trascurabile in senso assoluto ma non indifferente se relativizzato a questa famiglia di prodotti (35 Watt di potenza per un motorino di queste dimensioni sembra quasi uno sproposito), il marchio JC Master offre un articolo solido e di lunga durata, capace al tempo stesso di offrire delle prestazioni di grande raffinatezza. Non lasciatevi dunque ingannare dall’aspetto austero della macchina e dal design, diciamolo pure, un po’ rozzo: se si bada alla sostanza, e soprattutto ai risultati, ci sono ben pochi rivali in grado di competere con questa fresa, soprattutto nell’ambito di questa fascia di prezzo. Ulteriore benefit da non trascurare: pare che il call center italiano del marchio JC Master, cui ci si può rivolgere per qualsiasi dubbio o difficoltà, sia estremamente gentile e disponibile; elemento, quest’ultimo, che purtroppo ci siamo abituati a non dare minimamente per scontato.

– Kawin DR-288

Brandizzata da un popolare (non ancora tantissimo, ma in rapida ascesa, anche per merito dei prodotti che vende, solitamente di qualità medio-alta) sito di ecommerce fondato in anni relativamente recenti in quel di Moncalieri, provincia di Torino, questa fresa per unghie presenta finalmente un aspetto, nelle sue caratteristiche costitutive, che piacerà a molti: la prevalenza dell’acciaio – ovviamente inossidabile – nei materiali di costruzione rispetto alla plastica, confinata alle finiture e a buona parte degli elementi periferici. Il cambio risulta felice, dal momento che questa fresa si presenta con un design accattivante e una stabilità che difficilmente riconoscevamo ad altri prodotti analoghi. In più, non è stato trascurata la funzionalità, acuita da una certa cura delle testine e da un motore potente e costante, capace di raggiungere i 30.000 giri e di restarci anche per un tempo molto lungo. Tanto ben di Dio viene offerto a un prezzo davvero conveniente, e non comporta consumi fuori norma: difficile chiedere di più.

– OnyxNail ProMed 2020

Inseriamo in questa casistica anche un paio di prodotti pensati esclusivamente (andrebbe scritto in caratteri maiuscoli, evitiamo solo per questioni di netiquette) per un ambito professionale. Detto in altri termini: se pensate a un utilizzo casalingo, o quantomeno occasionale, di questa fresa, lasciate perdere, sia per motivi attinenti al prezzo, sia perché l’apparecchio è talmente sofisticato da avere bisogno delle mani sapienti di un/una professionista per funzionare a dovere. Se, al contrario, siete i proprietari e/o i gestori di un centro estetico o una clinica di bellezza, dotandovi di questa fresa ultra-potente, ultra-precisa e ultra-accessoriata, finireste con il nobilitare ulteriormente l’esercizio della vostra professione. E non lasciatevi ingannare dall’aspetto minimal e quasi inoffensivo: serve a ottimizzare lo spazio, mantenendo le prestazioni su livelli di quasi eccellenza. Anche i consumi, miracolosamente, rimangono confinati nella norma.

– MelCep FR0152

Altro prodotto professionale, nobilitato da un massiccio utilizzo di strumenti digitali per la misurazione e il settaggio delle prestazioni. Si tratta di un tipico apparecchio da laboratorio, ottimale per l’utilizzo in studi specializzati in nail-art, anche in virtù della sua straordinaria versatilità. Non consuma poco, e costa poco meno di uno sproposito: ma per chi è in cerca di un investimento a lungo termine si tratta di un approdo sicuro. Di certo, collocato in un esercizio commerciale – ad esempio, un centro estetico di lusso -, rappresenta da solo una potenziale attrattiva. Possederlo tra le proprie apparecchiature in dotazione equivale a dire alla clientela: venite da noi, in cambio avrete il miglior trattamento possibile per le vostre unghie.

– Takestop B06XHV797H

Da un estremo all’altro, ecco una fresa dal taglio professionale – per precisione e affidabilità -, ma dalle caratteristiche adatte a un uso, più che domestico, diremmo estemporaneo. Si tratta infatti di una fresa compatta e portatile, in cui il corpo macchina è incorporato nell’impugnatura. Può essere utile sia come strumento di bellezza da portare sempre con sé (ma esisteranno delle maniache delle unghie così fedeli da tenere un attrezzo del genere in borsetta quando escono?), sia per centri estetici e istituti di bellezza che hanno bisogno di dispositivi mobili, utilizzabili anche al di fuori dell’area di competenza delle postazioni abitualmente deputate alla manicure. Il costo, poi, è davvero irrisorio, così come i consumi. Peccato che la scelta del color glicine determini un grado di appariscenza dell’oggetto decisamente fuori norma.

– Belle NDW-502-EU1

Forse il dispositivo più elegante tra quelli che abbiamo presentato in questo breve catalogo. Merito della scocca, di un bel bianco perlaceo, e dal design felicemente elaborato. In compenso, il funzionamento è ai limiti dell’elementare, e si attaglia perfettamente sia a un utilizzo casalingo e occasionale, che a un utilizzo professionale. Difatti, la fresa appare estremamente resistente, non denuncia cali di funzionalità e sembra fatta per durare nel tempo. Anche le testine sono ben rifinite e delicate al contatto con le dita. Il regolatore di velocità può apparire un po’ rozzo, invece è abbastanza sensibile, i consumi sono nella media. Il rischio che ci sia più forma che sostanza appare, in buona misura, scongiurato.