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Il fumo di sigaretta contribuisce ad aumentare la frequenza cardiaca

fumare

L'aumento della frequenza cardiaca è uno degli effetti collaterali del fumo. Scopriamo insieme le altre conseguenze.

Fumare produce prodotti chimici – tra cui stimolanti – che aumentano la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. L’aumento dello stress sulle funzioni corporee, tra cui i polmoni, cuore e vasi sanguigni, causa una frequenza cardiaca elevata.

Fumare: conseguenze

Il tabagismo ed in particolare le patologie, soprattutto di natura cardiovascolare costituiscono una delle principali cause di morte della popolazione occidentale. La crescente mole di lavori ha permesso nel tempo di chiarire alcuni dei meccanismi molecolari coinvolti nell’insorgenza dei danni indotti dal fumo di sigaretta. Al momento sono oltre 7000 i composti chimici riconosciuti, assunti attraverso il fumo di sigaretta; tutti in grado di indurre un danno biologico apprezzabile.

Restrizione dei vasi sanguigni

Innanzitutto, fumare può restringere i vasi sanguigni, secondo il Centers for Disease Control. Dopo aver fumato una sigaretta, la pressione arteriosa elevata ha come conseguenza un aumento della frequenza cardiaca di circa il 10-15 per cento. Questo aumenta lo stress e il rischio di avere un ictus o attacco cardiaco.

Difficoltà respiratoria

Dopo aver fumato una sigaretta, i polmoni sono costretti a lavorare di più per fornire ossigeno al corpo perché i prodotti chimici del fumo inibiscono la funzione di pulizia dei polmoni. Il battito cardiaco aumenta a circa 10 a 25 battiti al minuto, secondo Smoking-Cessation.org. Questo aggiunge fino a 36.000 battiti cardiaci in più al giorno, con uno sforzo aggiuntivo al corpo.

Fertilità e riproduzione

In uno scenario caratterizzato da un continuo incremento dei problemi di coppia legati alla riduzione della fertilità, il numero di uomini e donne fumatrici in età fertile è ancora in aumento. La continua esposizione degli organi riproduttivi a sostanze citotossiche, pro-ossidanti e ad interferenti endocrini risulterebbe quindi fortemente correlata ai danni indotti dal tabagismo sul sistema riproduttivo.

Patologie oncologiche

Oramai da diversi anni il fumo di sigaretta rientra tra i carcinogeni certi per l’uomo. La presenza di tutte quelle molecole, adeguatamente elencate nel primo paragrafo, inalate attraverso il fumo di sigaretta, rappresenta un danno cronico. Questo danno risulta anche progressivo e costante a carico del genoma cellulare. Alterazioni dei processi di metilazione, alchilazione del DNA, alterazioni dei meccanismi di riparo del DNA, formazione di addotti.

Sono questi alcuni degli eventi molecolari alla base dei processi di trasformazione sostenuti dal fumo di sigaretta. E’ facile quindi giustificare l’aumentata incidenza nei fumatori di patologie oncologiche respiratorie, prostatiche, tiroidee, mammarie, gastro-enteriche ed ematologiche, purtroppo molte volte seguite da un esito infausto.

I fumatori passivi

In Italia più di 11 milioni di persone fumano regolarmente, circa 6 milioni di uomini e 5 milioni di donne. I tabagisti rappresentano oltre il 20 per cento della popolazione con più di 15 anni. La maggioranza fuma in media dalle 10 alle 14 sigarette al giorno. A questi si aggiunge l’esercito, ancora più vasto, dei fumatori passivi: 15 milioni di persone in tutto, molti dei quali giovanissimi, visto che le stime più recenti indicano che la metà degli under 14 italiani (cioè 4 milioni di individui) vive con almeno un tabagista.

Rimedi utili

Amazon fortunatamente, mette a disposizione una serie di prodotti utili a contrastare la dipendenza da nicotina. Fumare è un problema che in molti devono affrontare e che risulta molto complicato da sconfiggere, per via non solo della dipendenza fisica ma soprattutto di quella psicologica. Molto difficile infatti è perdere l’abitudine, in quanto il gesto di accendersi la sigaretta accompagna svariati momenti della giornata.

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Questo spray orale alla nicotina non aiuta a contrastare la dipendenza da nicotina, ma contribuisce a perdere l’abitudine di dover accendere la sigaretta. Molto utile soprattutto a livello psicologico.

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Questo composto vegetale a base completamente naturale aiuta a contrastare la dipendenza. A differenza del rimedio precedente quindi, aiuta a livello fisico, ma senza prodotti chimici.