Alessandro Bovo Si tratta dell’ennesimo atto terroristico dell’Isis quello di stamattina a Giacarta, in Indonesia. Una serie di esplosioni in diverse zone della città, che ha procurato almeno dieci morti, dalle prime informazioni ricevute.
Joko Widodo, il presidente indonesiano, ha avvertito gli abitanti di Giacarta di stare in casa, lontani dalle finestre e di aspettare che l’operazione da parte della Polizia sia completata. Tra i dieci morti accertati, uno è un olandese che lavorava alle Nazioni Unite, oltre a quattro dei quindici terroristi che hanno fatto esplodere le bombe.
Le zone colpite sono uno Starbucks, la sede delle Nazioni Unite e la via centrale dei negozi, per un totale di sei esplosioni. I testimoni raccontano di un intenso conflitto a fuoco tra Polizia e terroristi, in seguito alle esplosioni e alle sparatorie da parte degli attentatori.
L’attacco è stato subito ricondotto all’Is grazie a un video, intercettato dalla Polizia indonesiana, in cui si parlava di un grande concerto a Giacarta che sarebbe finito in prima pagina. E’ il primo attentato a creare vittime, mentre molti altri erano stati bloccati in tempo.
