> > Gita (robot valigia): caratteristiche

Gita (robot valigia): caratteristiche

Gita (robot valigia): cose da sapere

Alla scoperta di Gita, il robot valigia prodotto da Piaggio, che si muove autonomamente e memorizza percorsi e ambienti. Prodotto da un'azienda facente parte della galassia Piaggio, Gita è un robot semovente costruito per stipare grandi quantità di materiali, che possono essere trasportati senza ...

Alla scoperta di Gita, il robot valigia prodotto da Piaggio, che si muove autonomamente e memorizza percorsi e ambienti.

Prodotto da un’azienda facente parte della galassia Piaggio, Gita è un robot semovente costruito per stipare grandi quantità di materiali, che possono essere trasportati senza trascinare pesanti bagagli a mano. Insomma, un robot valigia (o trolley, o carrello, a seconda degli usi) in piena regola, che si muove autonomamente ed è in grado di seguire il proprietario lungo terreni pianeggianti. Utile sia per chi viaggia, sia per chi è abituato a fare grosse spese al supermercato e non ha la voglia, né le forze, di caricarsi pesanti sporte fino a casa. I dirigenti di Piaggio lo hanno presentato – a inizio dell’anno, in quel di Boston – come l’ultima delle grandi innovazioni introdotte dalla casa produttrice della Vespa nel corso della sua ultracentenaria storia. Ma quali sarebbero le caratteristiche che fanno di Gita un prodotto così innovativo? Scopriamolo insieme, nelle righe che seguono.
Intanto un po’ di informazioni di base: Gita è un robot dalla forma vagamente sferica, ed è dotato di ampie ruote completamente incassate nel corpo; il modello presentato in anteprima ha un colore blu acceso, ma è assai probabile che la gamma cromatica sia molto più ampia. Quindi le misure: a fronte di un’altezza di 66 centimetri, Gita può contenere fino a 20 chili di merce, ed è in grado di raggiungere una velocità di crociera di 35 chilometri orari. Il suo sistema di navigazione si basa su una videocamera collegata in remoto al robot e posizionata all’altezza della cintura del proprietario, e su uno speciale software che rielabora le immagini inviate dal dispositivo di ripresa e grazie a esse ricrea un completo ambiente virtuale, entro il quale il robot si muove in piena autonomia. Inoltre, la capacità di memorizzare ambienti e percorsi rende Gita completamente autonomo da cintura e videocamera – e dunque anche dall’uomo – negli ambienti già mappati in precedenza, purché questi non abbiano subito modifiche. Costruito interamente in fibra di carbonio, Gita ha anche un “fratello maggiore”: si chiama Kilo, ha tre ruote e il muso allungato, somiglia ai vecchi Ape – veicolo evocato dagli stessi dirigenti Piaggio in sede di presentazione – e può trasportare fino a 115 chili di merce.