Maria Novella Fabbri Un vero e proprio caso di giustizia fai da te, accoltella e uccide il pedofilo che abusò di lei ed il giudice ha aggiunto: “Niente carcere, pago io le spese!”.
Questa è la storia di una ragazzina di 15 anni colpevole di aver accoltellato ed ucciso i pedofilo che abusò di lei quando era solo una bambina. Il giudice Jonathan Durham Hall oltre ad essersi offerto di pagare di persona le spese processuali ha anche evitato che la quindicenne finisse in carcere, condannandola a soli due anni in un centro di riabilitazione per minori: ” “Sarebbe una disgrazia imperdonabile mandare una sopravvissuta come te in prigione”, ha sentenziato l’uomo.
A motivare la decisione del giudice è stata la sua convinzione, che la giustizia inglese fosse stata troppo tenera con il pedofilo che abusò della ragazza quando aveva appena otto anni. Il pedofilo dopo essere stato arrestato, ha scontato una pena di sei anni ed è tornato poi in libertà.
La stessa convinzione che ha armato la mano della ragazzina, qualche anno dopo, quando ha saputo che l’uomo che le aveva rovinato la vita per sempre era tornato in libertà. La ragazzina non ha saputo resistere allo sdegno.
Non solo, il pedofilo si era anche fatto vivo con la ragazzina, per farle sapere che era tornato in libertà, così lei è andata a casa sua e non appena l’uomo ha aperto la porta gli ha piantato un coltello nella pancia dicendogli “Ho intenzione di ucciderti”, poi lo ha finito tagliandogli la gola.
