> > Ha un'embolia ma l'Apple watch lo avverte: 'Mi ha salvato la vita'

Ha un'embolia ma l'Apple watch lo avverte: 'Mi ha salvato la vita'

Apple

L'uso della App HeartWatch, in funzione su Apple Watch, ha salvato la vita del ventottenne e giornalista di New York, James Green.

Quante persone conoscete che hanno avuto la fortuna di trovare in tempo una malattia e sono riuscite a sopravvivere? Quante vite risparmiate da una diagnosi e una cura fatte in tempo? Sicuramente ci sono, ma il loro numero sarà sempre inferiore a quelli che invece non ce l’hanno fatta. Non questa volta, quando un ragazzo di 28 anni, tramite il suo computer Apple da polso è riuscito a salvarsi in tempo.

James Green e il suo Apple Watch

Questa è la storia di James Green, giornalista di New York, che è riuscito, grazia a uno strumento tecnologico, a sfuggire in tempo a una embolia dovuta a un coagulo di sangue all’interno del polmone. Ma come ha fatto? La risposta a questa domanda si trova sul suo polso: Green due anni fa acquistò un Apple Watch, uno smart watch prodotto dalla Apple Inc.

Cosa è uno strumento smart

Cosa è uno strumento smart? Uno strumento è uno smart offre la possibilità di essere un punto di interconnessione tra vari oggetti (anch’essi smart) nello spazio reale: oggetti che possono essere controllati tutti insieme da un solo display. Questo grado di connettività da oggetto a oggetto è conosciuto ad oggi come Internet delle cose (Internet of Thinghs) e permette un controllo a distanza e una capacità di raccolta dei dati dal vivo mai sperimentato prima.

Avvertito da una App

Proprio grazie a un simile oggetto, dotato della App giusta (HeartWatch, creata dall’app-designer David Walsh), il giovane giornalista americano ha potuto evitare il peggio. Al momento dell’attacco embolico, il dispositivo Apple stava registrando un vertiginoso aumento dell’attività cardiaca del giornalista. il signor Green aveva già in passato sofferto di episodi simili.

Infatti a una rapida occhiata ai dati forniti dal dispositivo il giornalista ha capito che si trattava di qualcosa di veramente grave e pericoloso, ed è corso immediatamente ai ripari raggiungendo l’ospedale. I medici hanno constatato, tramite tac, la presenza di un’embolia polmonare in atto. Hanno poi dichiarato che se il 28enne avesse aspettato solo un po’ di tempo in più, il coagulo avrebbe potuto rivelarsi fatale per il giovane.

James Green ha espresso su Twitter il suo stupore per il tempismo con cui questo strumento tecnico lo ha avvertito dell’imminente pericolo per la sua vita. Di più: ha dichiarato che “Non avrei mai pensato che questo computer da polso che ho comprato due anni fa mi avrebbe salvato la vita“.

A commentare la notizia, anche il creatore della App David Walsh, il quale si dichiara commosso per aver giocato un ruolo nel salvataggio di questa vita. Walsh creò la App HeartWatch nel 2015, dopo che il padre morì proprio a causa di una malattia cardiaca. L’applicazione si è poi evoluta in diretta corrispondenza con la serie degli Apple Watch. Al momento l’affidabilità del prodotto è talmente alta che i medici stessi consigliano l’uso della App.