> > Ikea, una nuova scuola per i bambini dell'Abruzzo dopo il terremoto

Ikea, una nuova scuola per i bambini dell'Abruzzo dopo il terremoto

ikea

Costruita in soli 45 giorni, ecosostenibile e permanente, la scuola dell'Ikea è stata inaugurata il 29 maggio a Crognaleto, in provincia di Teramo.

Sono serviti solo 45 giorni, l’equivalente di meno due mesi, per costruire una scuola ecosostenibile a Crognaleto, in provincia di Teramo. La zona è tra le aree colpite dal terremoto del 2016. Il merito è tutto di Ikea e dei suoi dipendenti. Circa settemila tra di loro hanno infatti scelto di destinare il loro regalo aziendale di Natale alle vittime del sisma. L’investimento complessivo è stato di circa cinquecentomila euro.

Ikea è da sempre attenta ai bisogni dei territori in cui opera. Per questo l’azienda ha preso la decisione di impegnarsi in maniera concreta. Questo è stato il commento di Belén Frau, amministratore delegato di Ikea Italia. «Vogliamo dare un segnale di speranza e fiducia nel futuro con un progetto a carattere definitivo. Come la ricostruzione di una scuola per i bambini e i ragazzi abruzzesi».

La nuova scuola dell’Ikea: colorata, ecosostenibile e permanente

Il nuovo complesso si chiama “Alfredo Quaranta” è sorge nel centro del Parco Nazionale del Gran Sasso. Comprende una scuola dell’infanzia, le scuole elementari e le scuole medie. Le sue aule saranno in grado di ospitare più di sessanta studenti. La struttura è stata costituita in legno certificato ed è stata prodotta da Subissati, azienda leader nella costruzione di case in legno. La Classe A4 Energia quasi Zero e i materiali ecocompatibili usati sono capaci di garantire notevoli benefici. Come la riduzione dei consumi e la stabilità e la durata nel tempo. In più la prestazione sismica in Classe IV permette di inquadrare la nuova scuola di Crognaleto tra le costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti in caso di calamità naturale.

Ikea: progetti per la collettività

Come noto, già in passato Ikea è intervenuta con diverse iniziative a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Ricordiamo ad esempio l’arredo di “Spazi a misura di bambino” in collaborazione con Save the Children. O ancora la donazioni di vassoi e contenitori per le mense di Tivoli, o quelle per una struttura ad Arquata del Tronto e per gli uffici provvisori del comune di Bolognola. Ikea si è anche occupata della costruzione di uno spazio ricreativo a Saletta, una frazione del comune di Amatrice. L’azienda ha anche annunciato che nei prossimi mesi costruirà nuove abitazioni a Bolognola. Provvederà inoltre ad arredare 14 appartamenti per le famiglie sfollate di Civitanova Marche.

Come si legge nel comunicato stampa sul sito dell’Ikea, “il progetto della nuova scuola rispecchia l’impegno dell’azienda nel riuscire sempre più a coniugare sviluppo commerciale e risultati concreti nell’ambito della sostenibilità sociale. In linea con la filosofia aziendale che punta a creare una vita migliore per la maggioranza delle persone”.