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Il figlio del ministro Cancellieri licenziato per aver peggiorato i conti: per lui 3.6 milioni di buonuscita

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Appena ieri abbiamo registrato le parole del ministro Fornero secondo la quale i giovani erano, diciamo così, un tantino schizzinosi nella scelta del lavoro. Oggi apprendiamo che un figlio di ministro, dopo aver lavorato in modo, per così dire, non soddisfacente, ha intascato una buonuscita da 3.6...

cancellieri R400Appena ieri abbiamo registrato le parole del ministro Fornero secondo la quale i giovani erano, diciamo così, un tantino schizzinosi nella scelta del lavoro. Oggi apprendiamo che un figlio di ministro, dopo aver lavorato in modo, per così dire, non soddisfacente, ha intascato una buonuscita da 3.6 milioni di euro. Il manager in questione è Piergiorgio Peluso, figlio del ministro Cancellieri. La notizia è riportata da Globalist. Peluso era stato assunto dalla società assicurativa Fondiaria Sai la scorsa primavera. Il suo compito era quello di migliorare la difficile situazione economica della compagnia. Peluso assunse nel maggio del 2011, l’incarico di direttore generale di Fondiaria. Compenso, 100.000, euro al mese. L’operato di Peluso non ha portato ai risultati sperati, anzi, la situazione pare sia peggiorata ulteriormente. Insomma, il figlio del ministro non avrebbe fatto un buon lavoro. Ma le doti da grande manager Peluso le ha sfoderate al momento della stipula del suo contratto d’assunzione. Riporta Globalist:

Nel contratto di assunzione firmato da Peluso era inserita una clausola che asseriva che in caso «di dismissione per giusta causa, comprendente anche il demansionamento e il cambio di controllo della società», la Fondiaria avrebbe dovuto erogare una buona uscita pari a tre anni di stipendio. Ovvero un milione duecentomila euro per tre, pari a tre milioni e seicentomila euro.

Non osiamo immaginare di quale entità fosse un eventuale premio in caso di risanamento delle casse della società.