CALABRIA -26/10/2012
Terra ballerina, la Calabria, come scriveva il grande A. Dumas, è un luogo in cui il tempo non si calcola con gli anni, ma con i terremoti.
Ed ecco che la terra trema ancora una volta nel massiccio del Pollino, tra Calabria e Basilicata. Lo sciame sismico che dall’inizio di Ottobre scuote il Sud dell’Italia è culminato stanotte, alle ore 1:05, in una forte scossa di magnitudo 5.0 a una profondità di 6,3 km con epicentro in provincia di Cosenza. Il sisma è stato seguito da una serie di scosse di assestamento.
Una vittima a Scalea, dove un signore di 84 anni ha perso la vita in seguito a un infarto probabilmente dovuto alla forte paura. A Mormanno è stato evacuato l’ospedale e molti edifici hanno subito dei crolli, tra essi la cattedrale e molte abitazioni del centro storico.
Nei comuni colpiti dal sisma le scuole sarano chiuse per due giorni in via precauzionale.
Nei comuni in cui il sisma si è avvertito maggiormente le persone hanno preferito trascorrere la notte in macchina per paura di scosse più forti.