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StartUp e Pmi innovative: ecco gli incentivi 2016

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StartUp e PMI innovative potranno usufruire nel 2016 di nuovi incentivi e agevolazioni non solo dal punto di vista fiscale ma anche burocratico. Caso Campania: un  miliardo di euro per i prossimi 7 anni, nasce una nuova classe di commercialisti? VENTO FAVOREVOLE - Snellimento delle procedure bu...

StartUp e PMI innovative potranno usufruire nel 2016 di nuovi incentivi e agevolazioni non solo dal punto di vista fiscale ma anche burocratico.

Caso Campania: un miliardo di euro per i prossimi 7 anni, nasce una nuova classe di commercialisti?

VENTO FAVOREVOLE – Snellimento delle procedure burocratiche, maggiore e più facile accesso al credito, possibilità di usufruire dell’apposito fondo di garanzia: sono queste le novità più rilevanti che attendono le startup per il 2016. L’incremento delle aziende che si costituiscono con idee innovative sta conoscendo un vero e proprio boom, insieme a quello di tutti i numeri correlati, come l’accesso al credito ed il credito erogato dal Fondo di Garanzia, cresciuti rispettivamente del 17% e del 19%. Oltre il 50% delle richieste, tra l’altro, sono da parte delle microimprese. Per questo si è delineato a livello statale un pacchetto di misure a supporto della crescita e dello sviluppo di start up e PMI innovative. Si tratta di una combinazione innovativa e molto utile di incentivi e agevolazioni fiscali unite allo snellimento di alcuni passaggi burocratici (come ad esempio la firma digitale che eviterà il passaggio dal notaio). Ad esempio, Sui prestiti ottenuti da persone fisiche, e non da aziende, resta la possibilità di detrazione del 19% degli importi fino a 500.000 euro. Allo stesso modo per i soggetti IRES, si può dedurre fino al al 20% dei conferimenti fino a 1,8 milioni di euro.

IL CASO CAMPANIA – In Campania I nuovi progetti per le startup sono stati recentemente discussi nel corso del convegno “Ecosistema start up e sviluppo del venture capital”, fortemente voluto dall’Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli. Il senso dell’operazione è chiaro ed è stato spiegato nello stesso convegno

lo sviluppo delle start-up darà la possibilità di offrire sul mercato prodotti e servizi totalmente innovativi. Il progetto di Napoli è capofila in Italia: dare gli strumenti a un giovane commercialista per poter essere partner di un imprenditore che punta a rafforzarsi sul mercato è la miglior tutela sindacale possibile.