Giovanna Angelino Presa Diretta ha dato vita ad una interessante inchiesta dalla quale emerge che i maschi si stanno femminilizzando. Ciao Maschio, il servizio di Lisa Iotti e Irene Sicurella, ha indagato sull calo delle nascite in Italia.
Le statistiche parlano chiaro: Un uomo su tre è a rischio di infertilità, il numero degli spermatozoi è inferiore rispetto al passato. Sono aumentati i tentativi per le coppie di avere figli con fecondazione assistita. Si parla di una coppia su cinque. Pare che il pene sia in media più corto di un centimetro, rispetto al passato. Negli ultimi tempi ci sono stati alcuni casi di uomini a cui cresce il seno.
Le statistiche mostrano che ogni anno il numero dei morti supera di molto il numero delle nascite. In Italia, in circa 50 anni, le nascite sono scese del 50%.
I ricercatori stanno tentando di capire questa tendenza e i dati sono davvero preoccupanti. Innanzitutto hanno iniziato ad analizzare le possibili cause di questo calo. Le cause dipendono sicuramente dalle condizioni del pianeta. Prima di tutto l’inquinamento. Ma l’infertilità non dipende solo dall’inquinamento atmosferico, ma anche da sostanze nocive presenti negli oggetti di uso comune.
Gli studi che si stanno conducendo sono abbastanza autorevoli. Qualche dato è stato anche riscontrato, come ad esempio negli animali. Infatti in Florida si sono scoperti alligatori ermafroditi. Anche i pesci presenti nel Po, stanno modificando il sesso. Tutto dipende dagli ormoni, influenzati e modificati dalle sostanze nocive e inquinanti.
Richard Sharpe, professore al Centro per la salute riproduttiva dell’Università di Edimburgo, è autore di moltissimi articoli, relativi ai disturbi dello sviluppo nell’uomo.
Il professore, intervistato da Presa Diretta afferma che Noi siamo tutti programmati per essere di sesso femminile. Se non succedesse qualcosa durante lo sviluppo del feto, saremmo tutte femmine. E’ il programma di base. Diventare maschio, significa modificare questo programma. Il testosterone è fondamentale per l’uomo.
E’ in atto un cambiamento, causato dai danni ambientali a cui l’uomo ha sottoposto per decenni il nostro pianeta.
I feti maschili sono più sensibili alle sostanze chimiche dell’ambiente, rispetto a quelli femminili, conclude Sharpe.
