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Incidente aereo, un biposto cade sui binari del treno

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Incidente aereo a Roma: un biposto si è schiantato nei pressi dell'aeroporto. Ancora incerte le cause della caduta; i due piloti sono ricoverati all'Umberto I di Roma

Incidente aereo a Roma. Un biposto è caduto, nel pomeriggio di oggi, in via Salaria nei pressi dell’aeroporto romano. Le cause dell’incidente sono ancora da stabilire, ma sembra che l’aereo fosse in fase di atterraggio nell’aeroporto vicino, prima che qualcosa andasse storto. Il biposto è caduto sulla linea dell’alta velocità, fortunatamente non in un momento di transito dei treni. Al momento la linea ferroviaria è stata interrotta, per poter rimuovere la carcassa dell’aereo. Nessuna conseguente per i due piloti che sono stati coinvolti nell’incidente aereo. Gli uomini hanno riportato alcune ferite, ma sono stati trasportati all’Ospedale coscienti. Nessun’altra persona è stata coinvolta nell’incidente.

Incidente aereo: la ricostruzione

Nel pomeriggio di oggi un aereo biposto è caduto nei pressi dell’aeroporto romano. L’aereo, con all’interno due piloti era probabilmente in fase di atterraggio quando, per motivi non conosciuti, è caduto schiantandosi sulle rotaie dell’alta velocità. L’incidente aereo si è verificato intorno alle 16.40. Sul posto sono immediatamente intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco, impegnate nei soccorsi dei piloti. Entrambi sono feriti: uno è stato estratto cosciente dalla carcassa del biposto, l’altro era incastrato tra le lamiere. I due uomini sono stati portati immediatamente all’Ospedale, dove hanno ricevuto le prime cure.

Nonostante nei pressi del luogo della caduta fosse situato anche un distributore di benzina, nessun’altra persona è stata coinvolta nell’incidente. Resta ancora da valutare il motivo dell’incidente. Gli inquirenti stanno ancora indagando sulla cause della caduta dell’aereo. Due le ipotesi principali per la ricostruzione dell’incidente. L’aereo potrebbe essere caduto per aviaria al motore oppure per un errore umano. Sarà solo l’analisi della scatola nera, recuperata dalla carcassa dell’aereo a stabilire la vera dinamica dell’incidente.

Errore umano o avaria?

L’aereo biposto era in fase d’atterraggio quando, per motivi ancora da stabilire, è caduto sui binari dell’alta velocità. Tra le prime ipotesi c’è quella di uno schianto con un albero: l’impatto avrebbe fatto perdere l’equilibrio al biposto che si sarebbe schiantato al suolo. Uno dei due piloti è ricoverato al Policlinico Gemelli in codice rosso, mentre l’altro è ricoverato in codice giallo. La linea ferroviaria dell’alta velocità è stata interrotta, per permettere i soccorsi e rimarrà sospesa fino alla completa rimozione della carcassa dell’aereo.

Pericolo scampato. L’incidente aereo avrebbe potuto creare molti più danni. Nei pressi della linea ferroviaria, infatti, c’era anche un distributore di benzina. Se l’aereo si fosse schiantato qualche metro più avanti, o addirittura sulla Salaria, il bilancio avrebbe potuto essere ancora più grave. Sarà la scatola nera a stabilire cosa è successo: non si esclude l’errore umano. Alcuni testimoni, però, affermano che l’aereo aveva spento il motore: anche su questo le Forze dell’Ordine stanno indagando per valutare ogni possibilità.