> > Influenza 2018: come prevenirla e chi deve vaccinarsi

Influenza 2018: come prevenirla e chi deve vaccinarsi

influenza

Da metà ottobre sarà attiva la campagna vaccinale per la prevenzione dell'influenza 2018. Eccovi tutte le informazioni sul virus influenzale e i vaccini.

Da metà ottobre sarà attiva la campagna vaccinale per la prevenzione dell’influenza 2018. Eccovi tutte le informazioni sul virus influenzale e i vaccini.

Come sarà l’influenza 2018?

Il virus influenzale del prossimo inverno inizierà a diffondersi con tutta probabilità a partire dal mese di Dicembre. Secondo i medici, si tratterà di un virus con caratteristiche più o meno simili a quelle dello scorso anno: fatta eccezione per la nuova variante “Michigan”, continueranno ad essere presenti i ceppi H3N2 e B. Questo dunque comporterà la presenza di sintomi molto simili a quelli dell’influenza della scorsa stagione invernale. Nello specifico, anche quest’anno i malcapitati che contrarranno il virus dell’influenza 2018 andranno incontro a febbre improvvisa sopra i 38°, dolori articolari, mal di gola, tosse, affaticamento muscolare, raffreddore, debolezza e malessere generalizzato.

Come prevenire l’influenza 2018

Come di consueto, anche quest’anno il Ministero della Salute ha diramato una circolare, già pubblicata il 31 luglio, contenente tutte le raccomandazioni relative alla prevenzione dell’influenza 2017-2018. I consigli per evitare di contrarre il virus sono tutti relativi al rispetto delle comuni nome igieniche: lavare spesso le mani, soprattutto dopo aver viaggiato su mezzi pubblici o se si sono condivisi con altri persone ambienti ristretti come un ufficio, o una classe; coprire sempre naso e bocca in caso di tosse e/o starnuti; in caso di febbre, o sintomi ad essa riconducibili, evitare di uscire e rimanere in casa; se si è affetti da infezioni che pregiudicano la stabilità del proprio sistema immunitario, nel periodo del contagio del virus influenzale è sempre bene utilizzare mascherine. Inoltre è sempre raccomandabile adottare un’alimentazione sana ed equilibrata, facendo il carico di vitamine con frutta e verdura in grado di rafforzare le difese immunitarie.

Chi deve vaccinarsi

Oltre alle raccomandazioni sopra riportate, la circolare sulla prevenzione influenzale 2017-2018 del Ministero della Salute, dedica un intero capitolo all’importanza delle vaccinazioni, che a tutt’oggi rappresentano il metodo più efficace per contrastare l’influenza. Il vaccino antinfluenzale 2017-2018 sarà attivo da metà ottobre sino a tutto dicembre e al suo interno saranno presenti l’antigene analogo al ceppo A/Michigan/45/2015 (H1N1), l’antigene analogo al ceppo A/Hong Kong/4801/2014 (H3N2) e l’antigene analogo al ceppo B/Brisbane/60/2008, già presenti nel vaccino dello scorso anno, a cui si aggiunge la nuova variante antigenica di sottotipo H1N1pdm09 (A/Michigan/45/2015), subentrata al ceppo A/California/7/2009.

Anche quest’anno il Ministero della Salute ha previsto la possibilità di effettuare gratuitamente le vaccinazioni per tutte le persone a rischio e/o soggette a contrarre il virus. L’elenco è abbastanza fitto, ve lo riassumiamo in breve. Nello specifico avranno diritto al vaccino gratuito: adulti con età superiore ai 65 anni, personale ospedaliero e delle case di riposo, lavoratori delle scuole, personale in servizio delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine, persone che lavorano a contatto con gli animali. A questi si aggiungono tutti quei soggetti già affetti da particolari patologie come asma, cardiopatia congenita o acquisita, fibrosi cistica, broncopatia costruttiva, diabete merito, insufficienza renale, tumori, obesità, epatopatie croniche, malattie intestinali cronache, malattie infiammatorie e respiratorie croniche. Inoltre potranno vaccinarsi gratuitamente anche le donne in gravidanza.