> > Insonnia: ecco i rimedi efficaci secondo le ricerche scientifiche

Insonnia: ecco i rimedi efficaci secondo le ricerche scientifiche

insonnia

Ecco alcuni rimedi efficaci contro l'insonnia secondo la scienza: tra questi vi sono lavare il viso con acqua fredda e soffiare delle bolle di sapone

Il caldo eccessivo delle serate estive può rappresentare il nemico numero uno per il nostro sonno. L’insonnia può contare poi su altri alleati, come lo stress e le conseguenze dovute a un’alimentazione squilibrata. Ma combattere l’insonnia è possibile: è sufficiente mettere in pratica dei semplici rimedi.

Secondo una ricerca dell’Università di Glasgow, per riuscire a dormire bene potrebbe semplicemente bastare restare svegli per alcuni minuti, magari facendo un’attività che richieda l’utilizzo della mente e del cervello, come ad esempio un gioco enigmistico o un puzzle. Accendere lo smartphone o il tablet oppure guardare la tv, al contrario, rappresentano un comportamento da evitare. Così come guardare l’orologio: si tratta quest’ultimo in particolare di un atteggiamento che potenzia la sensazione di ansia, elemento appunto responsabile dell’insonnia.

Insonnia: i consigli degli esperti

Stando ai risultati di una ricerca scientifica della National Sleep Foundation, anche la temperatura della camera da letto è fondamentale per un buon sonno. Secondo gli studiosi, infatti, è del tutto sconsigliabile dormire in un ambiente dove la temperatura supera i venti gradi. Al contrario, lavarsi il viso con acqua fredda può rappresentare un rimedio efficace per agevolare il sonno. Questo avviene grazie a un rallentamento del battito cardiaco e della pressione sanguigna.

Vi sono poi dei rimedi naturali che aiutano il nostro riposo. Ad esempio il profumo di lavanda riesce a calmare i nervi e abbassa la pressione. Anche ascoltare la musica classica aiuta a distendere i nervi e a predisporci al riposo tanto agognato. Soffiare poi delle bolle di sapone è infine un rimedio del tutto particolare indicato da alcuni esperti. Osservare le bolle avrebbe effetti lievemente ipnotici, mentre l’attività di respirazione profonda con la quale vengono prodotte contribuisce a rilassare del corpo.

Modificare il proprio modo di pensare il sonno

Si tratta di una strategia in due parti. La parte cognitiva comprende il cambiamento delle proprie convinzioni sull’insonnia. In molti casi, chi è stressato dalla propria incapacità di prendere sonno tende a esagerare il problema. L’insonne infatti pensa spesso di aver dormito meno di quanto effettivamente ha fatto. Cambiare tali pensieri negativi può aiutare ad attenuare lo stress. Per cambiare il comportamento, gli esperti consigliano di abbinare l’esercizio al rilassamento. Anche creare un ambiente favorevole al sonno, come una stanza tranquilla e scura, può essere di sicuro aiuto.

Bisogna quindi imparare a riconoscere i sintomi che portano all’insonnia. Ad esempio il battito cardiaco troppo elevato, la tensione muscolare e il respiro affannoso. Provate a riportare questi sintomi dello stress a un livello normale. Se riscontrate problemi ad addormentarvi, fate qualcosa per voi con una o più strategie tra quelle suggerite. Se vi daranno conforto, potrete continuare a beneficiarne.