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Inter: Mazzarri aspetta i colpi di fine mercato

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La calma prima della tempesta, potrebbe riassumesi così l'attuale stato delle trattative in casa nerazzurra, con gli uomini mercato Branca ed Ausilio pronti ad entrare in azione negli ultimi 15 giorni di agosto per consegnare a Mazzarri quei 23 giocatori ancora mancanti nel puzzle dell'allenatore. ...

La calma prima della tempesta, potrebbe riassumesi così l’attuale stato delle trattative in casa nerazzurra, con gli uomini mercato Branca ed Ausilio pronti ad entrare in azione negli ultimi 15 giorni di agosto per consegnare a Mazzarri quei 23 giocatori ancora mancanti nel puzzle dell’allenatore. mazza branca ausi
L’Inter sta per rientrare dagli Stati Uniti, dopo aver concluso la propria tournée; Mazzarri nonostante i risultati non certo entusiasmanti raccolti oltre oceano, ultimo in ordine di tempo il 3-0 contro il Real Madrid, ieri sera, si è detto soddisfatto del lavoro svolto e della crescita, costante, della sua squadra.
Nonostante l’ottimismo del neo tecnico nerazzurro in casa Inter sono ben consapevoli che se si vuole tornare a competere per traguardi prestigiosi, come auspicato dal presidente Moratti, il materiale umano messo a disposizione di Mazzarri, necessita per lo meno di 23 inserimenti di spessore.
Gli ultimi arrivi di Rolando (ufficiale) e Wallace (ufficioso) non scaldano certo i cuori dell’interisti, i due vanno considerati come ottimi giocatori di complemento, ma non certo quello che serve alla squadra per fare il salto di qualità per competere ai massimo livelli.
L’impressione è che l’Inter stia attendendo gli ultimi giorni di mercato, come spesso accaduto negli anni precedenti, per entrare in scena sul mercato. Branca ed Ausilio han messo giù tante trappole ed ora aspettano solo il si di Moratti per tirarle su e consegnare all’allenatore quei giocatori da lui richiesti.
Primi della lista, come vi diciamo da mesi, restano sempre Isla e Nainggolan, giocatori ritenuti fondamentali dall’allenatore per il suo 3-5-2. Per il cileno della Juventus bisognerà aspettare l’evolversi di altre trattative, con i bianconeri che per dare il via libera all’ex Udinese prima dovranno garantire a Conte un altro esterno, presumibilmente Zuniga del Napoli, per quanto concerne il “ninja” cagliaritano si è in attesa di un “aiuto” economico da parte del futuro socio di maggioranza Erik Thohir, che potrebbe anticipare i soldi necessari per acquistare il centrocampista, ancor prima del suo insediamento in società, per ritrovarsi in rosa un suo connazionale (Nainggolan ha passaporto belga ma è di origini indonesiane), la situazione è in evoluzione insomma.
Oltre all’esterno e al mediano, la tournée in America ha denunciato una nuova falla nell’organico nerazzurro, quella del centravanti. Mazzarri dopo aver dato fiducia ad Icardi nelle prime amichevoli stagionali, nelle ultime uscite ha impostato una squadra con Palacio unica punta e Ricky Alvarez a supporto, segno di scarsa fiducia nel giovane argentino, discorso differente per l’altro top young dell’attacco nerazzurro Belfodil, ritenuto più un alternativa al “trenza” come seconda punta, che un suo partner.
Oltre alla suggestione di un ritorno di Eto’o, poco fattibile, sembra Osvaldo il vero nome suggerito da Mazzarri ai proprio uomini mercato; l’italo-argentino sta rifiutando una destinazione dopo l’altra in attesa di una chiamata dell’Inter, il problema sono gli oltre 15 milioni richiesti dalla Roma per lasciarlo partire, cifra improponibile per le casse del club ad oggi, Branca aspetterà gli ultimi giorni di mercato per provare a strappare il bomber per una cifra più vicina ai 10 che ai 15 milioni, magari con un pagamento dilazionato in più anni.
Vincenzo Margiotta