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Inter-Sampdoria 1-2: ecco le pagelle. Champions addio? L'ombra di Conte aleggia su Pioli

Inter-Sampdoria 1-2: ecco le pagelle. Champions addio? L'ombra di Conte aleggia su Pioli

La Sampdoria espugna San Siro mentre l'Inter inciampa nella corsa alla Champions League. Al 40', Quagliarella dal dischetto regala la vittoria ai liguri. Il peggio che tutti temevano è arrivato, la serata che i 47 mila tifosi nerazzurri, presenti al Meazza, non avrebbero per niente voluto vivere. ...

La Sampdoria espugna San Siro mentre l’Inter inciampa nella corsa alla Champions League. Al 40′, Quagliarella dal dischetto regala la vittoria ai liguri.

Il peggio che tutti temevano è arrivato, la serata che i 47 mila tifosi nerazzurri, presenti al Meazza, non avrebbero per niente voluto vivere. Da oggi, il tecnico Stefano Pioli siederà su una panchina traballante. L’ombra di Antonio Conte, o chi per lui, si sta allungando alle sue spalle. Il miracolo, a San Siro, non si è compiuto: la Champions League è diventata ormai un miraggio e l’Europa League, una complicata matasa da sbrogliare.

L’Inter viene sconfitta in casa contro la Sampdoria per 1-2, dopo esser passata in vantaggio con D’Ambrosio. Ma Schick per primo e il rigore di Quagliarella dopo scrivono la parola “addio” al sogno di inseguire il terzo posto. Senza contare che, dati alla mano, lo spauracchio Milan si avvicina a -1 in un derby pasquale che, ad oggi, non vale più di un tiepido sesto posto. Eppure l’Inter, seppure con alti e bassi, ha giocato bene. In realtà, è stata la Sampdoria a sparare cartucce avvelenate, malgrado l’assenza di Muriel.

Ecco le pagelle di Inter-Sampdoria 1-2.

INTER

Handanovic: 5,5 – Il palo fa il miracolo e lo salva su una bomba da lontano di Quagliarella. Idem sulla conclusione di Fernandes. Incolpevole, invece, sulla rete della Sampdoria.

D’Ambrosio: 6,5 – Spinge come un forsennato sulla fascia destra e colleziona una serie di cross pericolosi. Firma la sua seconda rete stagionale.

Medel: 5,5 – Recuperato dagli acciacchi fisici, la sua partita è un compitino svolto e nulla più.

Miranda: 6 – Quagliarella è un cliente piuttosto difficile da gestire. Puntuale nelle chiusure.

Ansaldi: 6,5 – Stronca un’iniziativa in area di Quagliarella e crea problemi sulla corsia, servendo stuzzicanti palloni agi attaccanti.

Gagliardini: 6 – Diligente e preciso. Un riferimento per la squadra (dal 46’, Kondogbia: 6 – Irrompe con un tiro dalla distanza).

Brozovic: 4 – Non delude le aspettative di Pioli ma il fallo da rigore è stato troppo ingenuo. Impossibile chiudere un occhio.

Candreva: 5 – Sciupa spaventosamente un’occasione a un solo passo dalla porta. E perde troppi palloni in mediana. Unico guizzo, il bel cross per Icardi a metà secondo tempo.

Banega: 6 – Peccato che Viviano respinga. L’idea era buona. Abile sui calci piazzati (dal 65’, Eder: 6 – Una botta dal limite mette sul chi vive Viviano).

Perisic: 5,5 – Crea qualche discreta occasione e costringe i difensori avversari a far marcia indietro. La sua nota dolente è la precisione. Viviano fa un miracolo su un suo colpo che sembrava a botta sicura. Suda sette camicie nel secondo tempo (dal 79’, Joao Mario: s.v.).

Icardi: 4,5 – A metà ripresa, spreca la rete su suggerimento di Candreva. Imperdonabile.

All. Pioli: 4,5 – La novità è Brozovic al centrocampo. Sono davvero tanti i cross al centro che giungono dalle corsie esterne. Ma quante occasioni sprecate dagli attaccanti nerazzurri! E se nella ripresa i blucerchiati alzano il volume, l’Inter diventa muta.

SAMPDORIA

Viviano: 6,5 – Miracolo su Banega al 9′. Sbaglia una presa in uscita, ma Bereszynski lo salva. Forse ci poteva arrivare sul tiro di D’Ambrosio, ma viene spiazzato da una clamorosa deviazione. Provvidenziale l’ntervento su Perisic nella ripresa.

Sala: 5,5 – Fortunatamente i compagni di reparto lo coprono. Lascia troppo spazio ai cross dell’Inter. Alza bandiera bianca per un problema fisico (dal 16’, Bereszynski: 5,5 – Non è un belvedere).

Silvestre: 7 – Abilissimo nei recuperi e nel gestire la palla. A inizio secondo tempo, sfiora la palla di testa sotto gli occhi di Handanovic. Collabora al gol con Shick.

Skriniar: 6,5 – Non rischia nulla in area. Gioca bene ma ha più volte regalati ai nerazzurri il possesso palla.

Dodò: 5,5 – Timido e discontinuo. Chiede il cambio per un problema fisico (dal 70’, Regini: 6 – Buono sulla fascia sinistra per tamponare le incursioni di Candreva).

Linetty: 5 – Macchinoso e prevedibile. Ma ha giocato?

Torreira: 6,5 – Fa girare bene la palla e si muove fluido tra le linee.

Barreto: 6,5 – Cerniera tra centrocampo e difesa. Ottimo ritmo.

Fernandes: 6,5 – Il palo gli nega il gaudio del gol al 45′ (dal 60’, Alvarez: 6 – Protagonista in un paio di occasioni).

Quagliarella: 6,5 – A metà ripresa, si coordina da fermo e spara un tiro magistrale che si stampa sul palo. Freddo, sul finale per battere Handanovic dagli 11 metri.

Shick: 6,5 – Crea grattacampi ai difensori avversari nel centro dell’area. Peccato per quel brutto errore sul finale delprimo tempo quando avrebbe potuto godersi la palla del pareggio. Sul colpo di testa di Silvestre, tocca sufficientemente la palla per aggiudicarsi il merito del gol.

All. Giampaolo: 6,5 – Mantiene la linea difensiva molto alta e serrata per controllare l’attacco dell’Inter. Dopo un primo tempo mediocre, Quagliarella e compagni siglano una ripresa degna di nota, creando serie difficoltà agli interisti.