Antonio Franzese Argomenti trattati
Un fatto sconvolgente è avvenuto a Caltanissetta, in Sicilia. Una donna di 35 anni e sua figlia minorenne di 6 anni sarebbero state investite da un autoveicolo, lunedì intorno alla mezzanotte, mentre si trovavano in via Venezia, nella periferia est della città. La donna, di nome Nuccia Vullo, è morta dopo un paio d’ore dopo essere stata ricoverata, mentre la figlia ha subito un grave trauma cranico e svariate escoriazioni. La bambina sarà portata in un ospedale molto meglio attrezzato nella provincia di Catania, oppure in quella di Palermo. Molteplici sono stati i soccorsi prestati da medici e paramedici alla bambina, che in un primo momento sembra reagire male alle cure adottate, ma i medici si dicono abbastanza fiduciosi sulla salute della piccola.
Ennesimo caso di omissione di soccorso
Il conducente del anonimo veicolo è scappato velocemente sulla strada, senza prestare nessun soccorso alle due vittime rimaste accasciate sulla strada asfaltata e per il momento, il folle personaggio, è irreperibile da chiunque. Sul soggetto in questione pende l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso. >
Le forze dell’ordine lavorano ininterrottamente
I carabinieri stanno facendo il possibile per trovare ogni tipo di traccia che li possa portare un passo più vicini ad arrestare l’assassino. Numerosi sono i casi di questo genere ormai, è ancora da individuare del tutto correttamente la dinamica precisa dei fatti in quanto non c’era nessuna videocamera nei pressi della strada dove è avvenuto l’incidente. Sicuramente nei prossimi giorni le forze dell’ordine avranno maggior materiale per poter studiare in modo corretto e preciso tutto lo svolgere degli avvenimenti che hanno portato alla tragedia, le forze dell’ordine, in questo momento stanno provando a chiedere informazioni a persone residenti nella zona dell’incidente, ma per ora c’è solo grande tristezza rancore per l’ennesimo caso che coinvolge anche minori.
ULTIMI AGGIORNAMENTI
Si è costituito ai carabinieri l’uomo che ieri sera, intorno alla mezzanotte, alla guida di una Fiat Panda bianca ha investito una donna di 35 anni e sua figlia di 6, uccidendo la prima. L’uomo si chiama Salvatore Rinella, ha 23 anni e svolge la professione di cameriere. Per ora è stato messo agli arresti domiciliari, ma in futuro le cose potrebbero prendere una strada molto diversa. L’uomo è accusato da Magistratura e carabinieri di omicidio stradale con fuga del conducente e lesioni personali gravi. L’auto era situata nei pressi dell’ex mattatoio comunale, è stato l’uomo a fornire l’ esatta ubicazione esatta del veicolo. L’incidente è avvenuto dinanzi agli occhi del marito della vittima che si trovava assieme ad alcuni familiari all’uscita di una pizzeria in via Venezia. La madre attraversava la strada con la figlia in braccio addormentata, mentre è stata investita. La bambina è stata trasferita in una struttura di Palermo.
