Simona Bernini Il nuovo Teatro Lirico di Milano rinasce con alcune novità, a partire da J Ax, direttore per lo spazio musica e con Renato Pozzetto per la comicità.
Il teatro Lirico di Milano chiuso dal 1999 dovrebbe riaprire tra un anno con molte novità che si prospettano, come spazi per il cabaret, la musica leggera, il jazz, un ristorante aperto anche durante le prove per la pausa pranzo e molto altro. La riapertura e la nuova gestione è affidata a una società olandese che ha il compito di scegliere i vari ospiti e dare lustro alle serate.
Tra i nomi annunciati, vi saranno Renato Pozzetto per quanto riguarda la comicità, J Ax per la musica, Chiara Noschese per il teatro, Enrico Intra per il jazz, Baldock per la danza. Non si sa ancora quando ci sarà l’inaugurazione, ma si pensa all’inizio del 2018 con alcuni grandi nomi per quanto riguarda la musica, ma non si sa ancora chi aprirrà il concerto di inaugurazione. Dall’inaugurazione, il teatro sarà poi aperto tutti i giorni con serate dedicate al jazz, alla musica leggera, ecc., con prezzi che saranno completamente diversi da quelli della Scala e maggiormente accessibili al pubblico.
In questo momento sono in corso i lavori di restauro, ma si pensa che possa ospitare fino a 1500 persone. Tra le novità, il ristorante al primo piano con la possibilità di vedere, tramite la vetrata, la sala del teatro. Non si sa ancora chi sarà lo chef, ma i prodotti saranno a chilometro zero e si avrà la possibilità di assistere alle prove dello spettacolo o del concerto che andrà in scena. Ci saranno poi degli ascensori adibiti per gli spettatori e anche per i vari performer, oltre ovviamente a un palco che, grazzie a un sistema meccanico, può allargarsi arrivando sino in platea.
