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“Ho fatto i complimenti ai miei giocatori che hanno giocato bene in casa della Juve. Mi spiace per il risultato, ma se continuiamo così perderemo poche partite”.
“Venire in questo stadio e giocarsela alla pari è importante per noi. A parte che ha sbloccato la partita, abbiamo rischiato quasi nulla. Ci voleva solo un episodio che potesse rompere l’equilibrio, sia da un lato che dall’altro. Devo dire che ci siamo persi caceres in area, forse è stata una nostra ingenuità, ma nelle mischie possono capitare certe cose”
“Non ho rimpianti di nulla. La squadra ha fatto una grande gara, poteva andar bene anche il pareggio perchè nel finale eravamo padroni del campo. E’ andata così per una casualità, ma la partita ha detto che il Napoli c’è e che le due squadre se la sono giocata alla pari. Siamo migliorati tantissimo, anche sulle palle da fermo, nonostante il gol preso. Loro sono pericolosissimi sulle punizioni con Pirlo che dosa la palla col contagiri, ma anche in quello stasera siamo stati attenti”
“Ripeto, torniamo consapevoli di quello che abbiamo espresso. Tre punti si possono lasciare se giochiamo così. Sono molto soddisfatto di come si sono comportati i miei giocatori. Adesso guardiamo avanti, domenica c’è il Chievo ed il campionato è lungo…”
Il Tecnico, intervistato da Mediaset Premium ritorna sull’ipotesi di fermarsi a fine stagione:
“E’ stata una battuta. Mi è stato chiesto se era possibile e ci può stare. Sono dodici anni che non mi fermo mai. Per correttezza non ho voluto allungare il contratto. Voglio arrivare alla fine e poi rifletterò. E’ una questione personale, dovuta al tanto stress e al copioso lavoro. E’ possibile che succeda, ma al momento penso solo al Chievo”.
