Cristian Palese Glasgow è la città più grande della Scozia ed è la quarta del Regno Unito.
In terza posizione, invece, dopo Londra ed Edimburgo, per numero di turisti che circolano all’interno di questa splendida città gotica.
Che si spostano attraverso il percorso che quotidianamente percorre la Glasgow Central railway station.
E’ la più grande stazione metropolitana di Glasgow e trasporta circa 34 milioni di persone all’anno.
La cosa a molti sconosciuta è che la metropolitana, inaugurata nel 1896, è stata abbandonata totalmente per molto tempo.
Per lavori che si sono svolti tra il 1960 ed il 1979, per via anche dell’uso maggiore di tram ed autobus.
Richard Beeching attuò un piano per eliminare gran parte della struttura ferroviaria per ridurre il deficit della Gran Bretagna con il famoso ‘the Beeching Report’.
Concentrando le azioni di ammodernamento sulla parte rimasta.
Parte di questa piattaforma ferroviaria non è mai stata aggiornata ed è tuttora in disuso.
Come la stazione di Kelvinbridge, usata oggi come relitto turistico per i visitatori; che percorrendolo come percorso turistico è possibile anche visitare il Gartloch Asylum.
La stazione ha subito diverse aperture e chiusure nel corso degli anni, creando anche dei locali come il the Silver Slipper –caffetteria-,e una discoteca nota come Sgt. Peppers.
In definitiva possiamo concludere che anche da luoghi abbandonati si possono creare posti che possono attrarre visitatori e turisti da tutto il mondo.
Chissà se anche dalle nostre parti le antiche masserie di un tempo possano trasformarsi sempre più.
Come già è accaduto in alcuni luoghi del sud della Puglia, in fantastici e suggestivi locali .
Dove poter degustare dell’ottimo cibo e vino locale e ascoltare della buona musica ed in buona compagnia.
