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La lettera di scuse dell'insegnante all'alunno: "Non avevo creduto in lui"

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Dopo non aver creduto nel sogno del suo alunno, ecco la lettera di scuse da parte dell'insegnante al suo ex allievo. Una lettera di scuse e di rammarico.

11 anni fa, Julian Edelman aveva 20 anni ed era un giovane che studiava e si allenava a football. Il suo sogno era diventare un giocatore di football professionista, voleva giocare nel campionato di baseball e diventare un campione in questo sport. Il suo non era solo un sogno destinato a rimanere tale, ma l’avrebbe realizzato con sacrificio, talento, passione e costanza.

Sperava di diventare un campione e parlava di questo suo sogno insieme ai compagni. Le sue parole, i suoi sogni furono ascoltati dal suo insegnante di inglese, il quale cercò di tarpargli le ali dicendogli “Punta a obiettivi realistici”. Julian, però, non si è mai arreso, ha continuato a credere nel suo sogno ed oggi è una star del baseball. Il giovane gioca nel New England Patriots della National Football League, ovvero la lega più importante del football americano. Julian ha realizzato il suo sogno, alla faccia dell’insegnante e della sua affermazione.

Un giorno, Julian riceve la lettera del suo insegnante di inglese che gli chiede scusa per quella frase, per quel gesto avvenuto 11 anni prima. Ecco la lettera ricevuta da Edelman da parte del suo insegnante di inglese.

La lettera dell’insegnante

L’insegnante gli scrive la seguente lettera:

“Caro Jules, non sono certo ti ricorderai di me, sono stato il tuo insegnante d’inglese nel 2006. Ho deciso di scriverti per scusarmi di un commento inappropriato che ti riservai quel semestre. Sembrano passati migliaia di anni. Potresti non ricordartene, ma io mi sono sentito in colpa per anni. Stavi parlando a proposito del “partecipare al campionato” e io ho ribattuto invitandoti a inseguire “obiettivi realistici”, perché poche persone hanno successo come atleti professionisti e bla bla bla. Non credo ti sia importato molto, francamente, ma ogni volta che ci penso mi sento in colpa, non perché tu hai dimostrato che mi stessi sbagliando, ma perché sono stato stupido a esprimere un parere ineducato, che implicava lo sminuire la tua passione per il football. È avvenuto all’inizio del semestre, prima che ti conoscessi, altrimenti non avrei mai dubitato della tua tenacia!”

La lettera è stata poi condivisa da Edelman nel suo profilo Twitter accogliendo tantissimi like e arrivando a più di 50 mila like. Edelman non prova astio nei confronti del suo ex insegnante, ma sa quanto sia stato importante credere nelle proprie capacità per raggiungere il successo. Nella didascalia della lettera, Edelman aggiunge il seguente messaggio: “Punta in alto i tuoi obiettivi. Fai di tutto per raggiungerli”. Una bella testimonianza di fiducia e credo in se stessi per raggiungere i propri obiettivi e darsi da fare per renderli concreti.

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