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Lapo Elkann, la rivelazione shock: "Ho subito abusi sessuali a 13 anni"

Lapo Elkann

Lapo Elkann ha fatto una rivelazione shock durante un'intervista a "Il Fatto Quotidiano": "Ho subito abusi sessuali a 13 anni"

Abusi fisici e sessuali all’età di soli 13 anni. “Cose dolorose” che gli hanno poi creato grandi “difficoltà nella vita”. In una lunga intervista a “Il Fatto Quotidiano“, Lapo Elkann ha raccontato la sua vita con “il male dentro”. Il quel periodo Lapo, secondo di otto figli, era stato mandato in collegio dai gesuiti. Fatto, quest’ultimo, smentito dalla rete delle scuole italiane della Compagnia religiosa in questione. «Potrà sembrare un dettaglio non significante in una storia di violenza, ma fa paura il rischio che una frase del genere possa buttare all’aria tanto lavoro e tanta credibilità”. Questo è stato il commento di Andrea Sarubbi, responsabile comunicazione di Gesuiti Educazione.

Quello del nipote del noto avvocato Agnelli è stato dunque un passato tormentato. Non si è trattato solo di uno sfogo come tanti. Lapo ha infatti dichiarato di voler raccontare quello che gli è successo, in modo che questa storia possa servire a qualcuno. “Voglio aiutare chi ha passato quello che ho passato io. Parlare è giusto, ma facendo qualcosa di utile e positivo”, ha sostenuto il rampollo nel lungo colloquio con Malcom Pagani e Beatrice Borromeo, giornalista nonché sorellastra della cognata di Lapo.

“Sto pensando di dare vita a una fondazione”, racconta Elkann, oggi 37enne. Nelle sue parole non c’è alcuna traccia di vittimismo. “Non mi considero una vittima, le vittime sono altre, ma certe cose riescono a conficcarti il male dentro”. Lapo Elkann, figlio di Margherita Agnelli e dello scrittore Alain Elkann, dice di essere stato costretto a un enorme lavoro su se stesso per evitare di fare la fine del suo migliore amico. “È stato in collegio con me per quasi dieci anni e ha vissuto quello che ho vissuto io. Si è ammazzato un anno e mezzo fa”.

Lapo Elkann: il racconto degli abusi, smentiti dai gesuiti

Il periodo di cui si parla è quello in cui Elkann, nato a New York e cresciuto in giro per il mondo, viveva in Francia. La questione riguardante i suoi studi presso i gesuiti viene però smentita. Sempre Sarubbi sostiene che “nessuno dei 6 collegi dei gesuiti in Italia lo ha mai avuto come alunno. La scuola dell’Alta Savoia alla quale Lapo si riferisce non è un collegio di gesuiti. Forse in quel collegio operava un singolo gesuita pedofilo. Io non ne ho mai conosciuti, ma ce ne saranno stati. Così come in varie altre realtà delle chiesa”.

Padre Vitangelo Denora, delegato per le scuole della Provincia d’Italia della Compagnia di Gesù, si dichiara vicino a Lapo. Anche lui esclude l’eventualità che Elkann abbia mai studiato dai gesuiti. Ma condanna in ogni caso con fermezza gli eventuali abusi compiuti nei suoi confronti. Ha poi invitato il giovane a visitare il prima possibile uno dei sei collegi in Italia della Compagnia di Gesù. Vorrebbe discutere con lui dei ragazzi e dei loro sogni. E magari anche avviare anche qualche progetto insieme.