I lavoratori dei treni notturni delle Ferrovie dello Stato passarenanno il Natale sul tetto dello stabile che hanno occupato, in via Prenestina 135/b, a Roma.
Gli ex dipendenti delle aziende Servirail Italia, Rsi e Wasteels (ex Wagon Lits), continueranno la loro protesta nonostante l’altro ieri l’ufficio stampa delle Ferrovie dello Stato abbia comunicato in una nota che “tutti i lavoratori della vertenza saranno riassorbiti in due anni”.
Per difendere centinaia di posti di lavoro cancellati dopo la fine dell’appalto, i lavoratori occupano l’ultimo piano di una palazzina di Rete ferroviaria italiana (Rfi), ormai ininterrottamente da quasi due settimane, più precisamente dall’undici dicembre, quando sono stati licenziati a causa dei tagli al servizio fatti da Mauro Moretti, Amministratore Delegato di Trenitalia.
Alla nota delle Ferrovie dello Stato, risponde la nota dell’ufficio stampa dei lavoratori manifestanti: “non è giunto ancora nulla dai vertici di Trenitalia, se non alcuni comunicati di intenti poco chiari”.
Gli occupanti continueranno la loro protesta anche nei prossimi giorni.