Simona Bernini Sono diversi i canoni di bellezza e scegliere di non depilarsi non porta necessariamente a non essere belle o a non avere cura del proprio corpo o aspetto. E’ proprio questo l’obiettivo che si pone la regista Nikki Silver nel suo libro Unshaven (Non depilate). Nel suo libro fotografico, vengono mostrate immagini e foto di modelle che hanno scelto di non radersi. Sono modelle con il pelo. Sono modelle che non si depilano come simbolo e come segnale di ribellione e libertà.
La regista afferma di aver voluto creare questo libro fotografico basandosi sul termine di bellezza di oggi. La regista continua dicendo che radersi è diventata una ossessione. I canoni di bellezza oggi si basano e si fondono su donne che si sentono insicure e non si piacciono. Sono donne, secondo la regista che non hanno familiarità con il proprio aspetto. Prendersi cura di se stessi è giusto ed è positivo. Secondo la regista, prendersi cura di se stessi per raggiungere un modello stereotipato e diverso dal nostro è sbagliato. Secondo la regista, a quel punto si diventerà altro da se stessi.
L’obiettivo, il fine centrale del suo libro fotografico non è capire se la depilazione sia o meno corretta. E’ una scelta e quindi va presa come tale. Il suo obiettivo, il suo fine in questo libro è la libertà e l’autonomia del corpo. Ogni donna deve essere libera di scegliere cosa fare del corpo. Secondo lei, la libertà e l’autonomia stanno schiacciando la donna e qualcuno vuole controllarla proprio per questo.
Il book fotografico è stato fatto nel mese di settembre e mostra tantissimi scatti di queste donne fatte per il sito porno di Silver.
Come puoi vedere dalle foto qui postate, sono foto, scatti di donne che non si depilano. Le modelle, le donne raffigurate in queste foto sono donne che non si depilano e che mostrano con orgoglio i loro peli sulle braccia, le ascelle e le gambe, come puoi ben vedere.
Il non uso, il non usufruire della ceretta o anche del rasoio, è visto da questa regista che ha creato un libro fotografico, come un atto di ribellione e di libertà, una sorta di provocazione. D’altronde, lo dice anche un detto: “Donna baffuta sempre piaciuta”. Un detto che per quanto riguarda queste donne, sta trovando sempre più conferma.
Lo stesso book fotografico ha il compito di mostrare quanto sia bella la donna a prescindere dal fatto che si rada o meno. L’obiettivo è semplicemente mostrarsi per come si è, avendo fiducia del proprio corpo e gestendolo come meglio si crede.
