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'Una domenica di ...', l'iniziativa per sensibilizzare i padroni dei cani

CANI

L'esempio di un gruppo 'emergenza bocconi Genova' nato per fare le ronde a Genova per segnalare le esche avvelenate. Al via 'Una domenica di ..."

*****IMPORTANTE***** – così inizia Stefano Weiss a parlare nel gruppo ‘Emergenza bocconi Genova’ della iniziativa che avverrà domenica 15 ottobre -.

L’Iniziativa di Weiss

“Buongiorno a tutti, vi avevo accennato a degli eventi che stavamo preparando per dare un po’ una svolta alle cose.

Diciamo che nell’immaginario comune noi padroni di cane, purtroppo, siamo visti come quelli maleducati che non raccolgono le deiezioni e se ne fregano della pulizia della nostra città.

Noi vogliamo dimostrare che si sbagliano e che invece la maggioranza di noi è educata e ha a cuore il benessere della comunità.

Per questo organizziamo questa manifestazione a cui chiedo davvero di partecipare in molti

Capisco che molti di voi non riescano a prendersi un impegno fisso come quello dei giri di controllo (anche se ovviamente avrei sperato in una maggiore partecipazione) ma qui si tratta di qualche ora di domenica.

Se saremo in tanti, tantissimi, daremo un segnale importante e forse potremo fare cambiare idea a un po’ di gente che non ci sopporta, PARTECIPATE, AIUTIAMO I NOSTRI AMICI PELOSI!!!!!”

Così ha spiegato l’amministratore Stefano Weiss del gruppo nato per contrastare il fenomeno che negli ultimi tempi ha visto lo spargimento seriale di esche avvelenate e/o spugne fritte per eliminare fisicamente i cani.

L’ultima segnalazione di un ritrovamento di una polpetta con all’interno delle viti per far star male l’animale, risale al primo di ottobre in cui Stefania Fortuna scrive così sotto la foto dell’esca la sua giusta rabbia per una situazione che continua incredibilmente : “Trovata adesso nell area dei cani in Via Bottini semi nascosta da aghi di pino. Prestare attenzione. IO PRIMA O POI TI TROVO GRANDE PEZZO DI …”.

Quindi Domenica 15 ottobre con questo evento si vorrà dare un messaggio costruttivo a coloro che lamentano sempre la maleducazione di chi detiene un cane e abbandona gli escrementi nelle strade e piazze genovesi. Con una “raccolta speciale”. Tutti i partecipanti, difatti, saranno armati di paletta e sacchetti – saranno dati in omaggio -, proprio per raccogliere quello che i padroni maleducati lasciano.

Nella locandina dell’evento viene scritto: “Raccogliere le deiezioni dei nostri amici a quattro zampe non è solo un segno di educazione e rispetto, o un modo per evitare pesanti sanzioni: è anche un gesto d’amore nei loro confronti, che può evitare pericolose torsioni da parte di chi gli vuole male”.

Numerosi i commenti virtuali alla iniziativa. Tanti i sostenitori. Paola Buscaldi aggiunge ai commenti: “ È stata un’idea mia e di Stefano! Serve solo a far capire e responsabilizzare i proprietari di cani maleducati! Come associazione in passato abbiamo pulito spiagge, boschi e vi garantisco che l’uomo è il più menefreghista! Spiagge e boschi diventate discariche a cielo aperto, e qui direi che i cani non c’entrano nulla! Eppure ci si prende il diritto di sporcare e inquinare l’ambiente dove viviamo! Forse non servirà a nulla,o farà schifo raccogliere una cacca? Non del tuo cane! Ma qualche animo, anche solo uno servirà a far pensare o meglio spronare chi non fa il suo dovere! Amare il proprio cane significa anche questo! Speriamo che siamo in tanti!”.

Il ritrovo della iniziativa avverrà come detto domenica 15 ottobre dalle ore 10 di mattina in piazza della vittoria davanti al Bar Parador.

Dunque, una iniziativa nobile per far capire che non è demerito del cane, che fa naturalmente i suoi bisogni fisiologici; ma è colpa di chi lo porta a spasso che, magari involontariamente, non si rende conto del malcontento che genera. E del pericolo per l’animale di essere perseguito con esche avvelenate sparse per Genova. Realtà drammatica che va avanti oramai da troppo tempo.