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L'inizio dell'epidemia di AIDS

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Più di 1 milione di persone negli Stati Uniti hanno l'HIV/AIDS (al 2010). Negli Stati Uniti e in tutto il mondo, c'è ancora il "marchio" associato alle persone con l'HIV/AIDS. Questi atteggiamenti sono radicati nella storia dell'epidemia di AIDS. Storia Le origini del virus dell'immunodef...

Più di 1 milione di persone negli Stati Uniti hanno l’HIV/AIDS (al 2010). Negli Stati Uniti e in tutto il mondo, c’è ancora il “marchio” associato alle persone con l’HIV/AIDS. Questi atteggiamenti sono radicati nella storia dell’epidemia di AIDS.

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Storia
Le origini del virus dell’immunodeficienza umana (HIV) non sono del tutto conosciute. Si ritiene che il virus fosse nato da due virus diversi negli scimpanzé, e fu trasmesso, attraverso il sangue, a un essere umano. I primi casi di HIV possono essere ricondotti a un marinaio norvegese, un adolescente a St. Louis, Missouri e un uomo della Repubblica Democratica del Congo, il primo caso riconosciuto risale nel 1959.

Tempo
Nel 1981, cinque uomini a Los Angeles avevano l’HIV. Anche se la malattia è stato trovata in haitiani e emofiliaci, i gay con HIV / AIDS hanno ottenuto la maggior attenzione dei media. L’omofobia legata all’ HIV / AIDS ha portato alla disinformazione su come la malattia si è diffusa, e ha ostacolato la prevenzione e l’educazione sulla malattia.

Effetti
Non si sapeva nulla fino al 1985, quattro anni dopo venne segnalato il primo caso americano, e dopo quasi 16 casi sono stati riportati, quando l’allora presidente Ronald Reagan ha riconosciuto la malattia che è rapidamente diventata un’epidemia.