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Lost: 15 curiosità sulla serie tv

Lost

Il 22 settembre 2004 il volo Oceanic 815 precipitò sull’Isola . Da qui la serie, Lost. Ecco tutto quello che non sapevate.   Acclamato dal pubblico e dalla critica, la serie Lost ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui un Golden Globe nel 2006 e tre Emmy Award (2005, 2007, 20...

Il 22 settembre 2004 il volo Oceanic 815 precipitò sull’Isola . Da qui la serie, Lost. Ecco tutto quello che non sapevate.

Acclamato dal pubblico e dalla critica, la serie Lost ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui un Golden Globe nel 2006 e tre Emmy Award (2005, 2007, 2009), facendo registrare un’audience di più di 16 milioni di telespettatori. Per questi motivi, insieme ad Alias, Desperate Housewives e Grey’s Anatomy, è stata considerata una delle serie TV che hanno riportato al successo il network televisivostatunitense ABC. Nel 2013 Lost è stato eletto come la 27ª serie televisiva meglio scritta nella storia della televisione dai Writers Guild of America.

Contrariamente a ciò che si dice, Lost non venne creato da J.J. Abrams: l’idea originale è di Jeffrey Lieber . Nel suo pilot però, il nome della serie non è Lost, ma Nowhere.

Solo in un seguito entrarono in gioco J.J. Abrams e Damon Lindelof, nelle prime settimane del 2004. La ABC approvò la loro serie basandosi solo su una outline, ovvero un breve riassunto del primo episodio, e così, la produzione della serie — a questo punto chiamata Lost — cominciò senza un vero e proprio pilot.

Il Pilot è stato girato alle Hawaii nell’aprile del 2004 e le riprese sono finite il 24 aprile 2004, il giorno del compleanno del co-creatore Damon Lindelof. L’intera produzione del pilot è stata realizzata in un tempo record di 11 settimane e mezzo, tempo che, per una produzione simile, è davvero poco.

L’episodio pilota di Lost, all’epoca il più costoso della storia della TV, circa 12 milioni di dollari, venne diviso in due parti, di cui la cui prima parte venne mandata in onda il 22 settembre 2004, il giorno che poi venne scelto come data dello schianto aereo.

Jack, nell’episodio pilota, si sveglia nella giungla e si avvia verso la spiaggia dove si è precipitato l’aereo, ma, nell’idea originale di Lindelof, la scena doveva essere al contrario: Jack si sarebbe dovuto svegliare sulla spiaggia per poi dirigersi nella giungla, verso l’aereo precipitato. Quando Jack arriva sulla spiaggia potete nessun sopravvissuto è vestito di rosso: una scelta stilistica di Abrams che voleva che il sangue, quando si fosse visto, potesse risaltare al massimo.

All’episodio pilota ha partecipato anche Greg Grunberg, l’amico di infanzia di J.J. Abrams , con il ruolo di Seth Norris, il pilota del volo Oceanic 815. Abrams cerca di dare un ruolo a Grunberg in quasi ogni sua produzione.

Nella seconda parte del Pilot di Lost, l’inquadratura del primo piano dell’orso polare che attacca i sopravvissuti è stata interamente realizzata al computer. Inizialmente era stato usato un orso polare di peluche, con un risultato però troppo comico, risultato che è visibile addirittura nel trailer del Pilot. Si passò all’orso digitale quindi, ma solo dopo aver letto le reazioni di quelli che avevano visto il trailer .

La voce della donna francese al termine dell’episodio pilota non è quella di Mira Furlan, l’attrice che ha interpretato Danielle Rousseau nelle prime quattro stagioni e anche nell’ultima, né quella di Melissa Farman, che ha interpretato la giovane Danielle nella quinta stagione. Questo perché entrambe le attrici furono scelte solo dopo la messa in onda dell’episodio pilota.

L’opening theme di Lost, ovvero il rumore tremendo che si sente all’ apertura degli episodi, è stato “composto” dallo stesso Abrams. Anche l’animazione della scritta LOST , quella in bianco su sfondo nero è opera di Abrams .

Questa “sigla” viene anche descritta all’intro della sceneggiatura del pilot:

NELL’OSCURITA’, UNA MUSICA. MINACCIOSA E DI CATTIVO PRESAGIO. QUINDI, DALL’OSCURITA’, UNA SOLA PAROLA. FLUTTUA NELLO SPAZIO, FUORI FUOCO, VERSO LA TELECAMERA. MENTRE SI AVVICINA, SI METTE A FUOCO, MA E’ CHIARA SOLO PER UN BREVE ISTANTE:

LOST

MENTRE SI AVVICINA A NOI DI NUOVO SI SFUOCA… E MENTRE CI MUOVIAMO ATTRAVERSO LA “O”, LA MUSICA HA UN CRESCENDO, QUINDI SI FERMA IMPROVVISAMENTE E TAGLIAMO SU:

L’OCCHIO DI UN UOMO […]

Inizialmente, era però prevista un’altra sequenza, con un diverso arrangiamento, in cui apparivano la scritta LOST nell’oceano e di sfondo le immagini dei sopravvissuti .

A partire dall’episodio Tabula Rasa, lo spettatore assiste ad una breve sequenza riassuntiva con la scritta “Previously on Lost”. La voce che pronuncia questa frase è stata abbassata di tonalità per evitare una semplice identificazione, perché è la voce di Lloyd Braun, l’ ex-presidente della ABC, presidente poi licenziato dalla rete poco dopo aver permesso la produzione della serie.

Nell’episodio 9 della prima stagione, Solitary, avrebbe dovuto esserci un scambio di battute particolare tra Sayid e la Rousseau: lei gli avrebbe infatti detto che il suo team era sull’Isola solo per indagare il tempo (quello però cronologico, non il meteo). Il dialogo venne poi rimosso su richiesta specifica della rete, che non voleva una così forte influenza fantascientifica.

Abrams e Lindelof, nel delineare la mitologia, avevano pensato fin dall’inizio di fare in modo che tutti i sopravvissuti trovassero la botola, come hanno fatto in All the Best Cowboys Have Daddy Issues. Soluzione del mistero che però venne ideata solo in seguito, probabilmente solo dopo che Abrams lasciò il team di Lost proprio a metà della prima stagione. In seguito Abrams lavorò di nuovo con il team di Lost anche se solo saltuariamente, e il suo ultimo contributo tangibile è stato quello della sceneggiatura della premiere della terza stagione, A Tale of Two Cities.

Il secondo episodio della seconda stagione, Adrift, era stato inizialmente pensato come un episodio incentrato solo su Sawyer. Alcune scene dei flashback erano già state girate e la guest star dell’episodio sarebbe dovuta essere Jolene Blalock , la T’Pol di Star Trek Enterprise. Solo in un secondo momento, gli autori quindi decisero di sostituire i flashback con una storia incentrata su Michael, perché la storia così altrimenti non funzionava .

Il video di orientamento della stazione Cigno, quello che abbiamo visto per la prima volta in Orientation, è un video che è stato girato sul set di Alias dalla squadra di Alias. Sempre all’interno del solito quell’episodio, nella prima messa in onda si può vedere la foto di Desmond e Penny, dove però Penny è “interpretata” da un’attrice differente, ovvero da Sonya Walger.

Quando Michael Emerson è stato scelto per interpretare uno degli Altri in Lost, l’idea degli autori era quella che rimanesse per soli 3 episodi. Ma, a causa delle grandi capacità attoriali dimostrate da Emerson, la sua esperienza fu estesa a praticamente tutti gli episodi successivi a One of Them.