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Luci Cinematografiche

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A differenza dell'occhio umano, video e film hanno bisogno di un'adatta e precisa illuminazione per produrre immagini che appaiano realistiche e credibili allo spettatore. Nei film l'illuminazione deve essere costante ad ogni scatto. Esistono essenzialmente due tipi di illuminazione fotografica e d...

A Immaginedifferenza dell’occhio umano, video e film hanno bisogno di un’adatta e precisa illuminazione per produrre immagini che appaiano realistiche e credibili allo spettatore. Nei film l’illuminazione deve essere costante ad ogni scatto. Esistono essenzialmente due tipi di illuminazione fotografica e diverse tecniche di posizione utilizzate per illuminare una scena in un film ma i concetti base rimangono gli stessi in tutto il settore per quanto vi siano molte varibili in gioco.

Luce Disponibile

Uno dei due tipi di illuminazione che viene comunemente usata nei film viene chiamata “luce disponibile.” Questo significa semplicemente che la luce naturale sarà utilizzata per illuminare completamente o parzialemnte il set. Solitamente quindi si tratta della luce solare, ma il termine è usato anche per riferirsi a qualsiasi illuminazione che non è stata montata appositamente dalla troupe; come ad esempio possono esserlo i lampioni.

Luce Artificiale

La luce artificiale comprende qualsiasi illuminazione apportata dalla troupe cinematografica. Ci sono molte varietà di illuminazione artificiale utilizzate sui set di un film come ad esempio possono essere utilizzate comuni lampadine al tungsteno ma spesso devono essere regolate con filtri. Anche le lampadine da 250 a 500 watt sono alternativamente utilizzate come illuminazione artificiale. Si ritrovano spesso utilizzati anche luci fluorescenti anti-riflesso, lampade ad alogenuri metallici (dall’inglese Hydrargyrum medium-arc iodide HMI) e dispositivi noti come riflettori (utilizzati per far rimbalzare la luce naturale o artificiale da un’altra fonte).

Luci Chiave

Illuminazione cinematografica significa anche saper posizionare correttamente le luci sorgente secondo lo scopo che devono perseguire. La luce chiave è la fonte principale di luce utilizzata per illuminare un soggetto in una scena. Questa luce è spesso posta sulla parte anteriore e laterale del soggetto principale, come nel caso in cui la luce è posta sull’attore, un po’ più elevata di questi, in modo che rassomigli alla luce del sole, a quella della luna o ad un illuminazione interna. Questa è tipicamente la luce più intensa che viene utilizzata sul set.

Luce di Riempimento

La luce di riempimento è impostata sul lato opposto rispetto alla luce chiave ed è usualmente meno intensa. La luce di riempimento, come il nome stesso indica, riempie gli spazi che la luce chiave non riesce a raggiungere. Questo tipo di illuminazione riduce le ombre dure proiettate dalla luce chiave e rende un’immagine più tenue.

Retroilluminazione

La retroilluminazione viene spesso posta dietro al soggetto principale e, agendo dall’alto, è intesa a riempire la parte posteriore e crea una sorta di effetto alone sulla testa. Questo tipo di illuminazione è usata spesso nei primi piani e conferisce un aspetto caldo sullo schermo.

Light Set

La light set è una sorgente luminosa che non è rivolta ai soggetti chiave della scena. Questa luce è spesso posta molto più indietro del set ed è utilizzata per illuminare il setting in modo che sia ben visibile dal pubblico. Ad esempio le light set possono essere installate per illuminare le facciate degli edifici lungo una strada nel background in modo che appaiano naturali sullo schermo. Senza questa luce, lo sfondo potrebbe essere troppo scuro e si perderebbero i dettagli nella ripresa.