Modestino Picariello Brento Sanico, pur disabitato come tutti i luoghi abbandonati, è spesso visitato da escursionisti e turisti in gita
LUOGHI ABBANDONATI, IL PERCHE’ DI BRENTO SANICO – Esiste un luogo molto particolare nei dintorni di Firenzuola, in Toscana, che pur essendo ormai spopolato, continua a mantenere segnali di vita nei numerosi turisti che lo visitano per le sue particolarità. E’ Brento Sanico, il paese della Pietra serena, e questa è una delle sue prime particolarità: la Pietra Serena è una pietra arenaria di colore grigio che nei secoli fu molto utilizzata nell’architettura storica toscana, ed in particolare a Firenze. Con l’avanzare della modernità, la pietra serena viene utilizzata nell’edilizia e nel restauro, dando sempre risultati di grande pregio e classe. La Pietra Serena è sinonimo di forza ed eleganza come si nota a Firenze dove le strade ed i palazzi più antichi e prestigiosi sono rivestiti di pietra, la lavorazione della Pietra Serena rappresenta spesso la giusta soluzione.
La seconda particolarità è che è abbastanza strano che un comune sia stato rimesso a nuovo 2 volte in meno di cento anni e quindi, se anche molte case sono rovinate per via del tempo, la chiesa, ad esempio, ovviamente costruita in pietra serena, e dedicata a San Biagio, resta splendida. Gli interni sono ben conservati ma soprattutto resta una cupola dai colori vivissimi e alcuni oggetti sacri di grande valore storico-artistico, fra i quali una croce astile di rame lavorato a graffito del XII sec. contenente tracce di doratura. Sotto alcune parti dell’intonaco sono stati trovati dipinti risalenti al XVI secolo e ancora oggi la chiesa è meta di ammirazione tra la gente del circondario appassionate di luoghi abbandonati.
LE GITE – Come molti luoghi abbandonati, anche Brento Sanico è meta di un buon turismo di piccoli gruppi isolati che vengono da Monghidoro o altri comuni dell’appennino.
