> > Luoghi abbandonati: Faraone tra deserto e medioevo

Luoghi abbandonati: Faraone tra deserto e medioevo

luoghi abbandonati faraone

Ritorna il nostro viaggio tra i luoghi abbandonati: è la volta di Faraone, in Abruzzo Il paesino, in provincia di Terano, è rimasto abbandonato da 50 anni e sembra fermo al Medioevo FARAONE VECCHIO - Tra i luoghi abbandonati abruzzesi, Faraone Vecchio, in provincia di Teramo, è uno dei più ca...

Ritorna il nostro viaggio tra i luoghi abbandonati: è la volta di Faraone, in Abruzzo

Il paesino, in provincia di Terano, è rimasto abbandonato da 50 anni e sembra fermo al Medioevo

FARAONE VECCHIO – Tra i luoghi abbandonati abruzzesi, Faraone Vecchio, in provincia di Teramo, è uno dei più caratteristici. Faraone è una piccola frazione di Sant’Egidio alla Vibrata, in provincia di Teramo, e già dal nome tradisce le sue origini medievali e militaresche, infatti “fara” vuol dire accampamento. Ciò che resta oggi è presto detto: l’ingresso è di tutto rispetto, composto da un arco d’ingresso in stile rinascimentale, con stemma e bassorilievo della Vergine Maria, una particolare immagine della Madonna con bambino. Da qui si entra a Faraone Vecchio, un borgo che fino alla seconda guerra mondiale era un paese abitato e vitale, collegato alla vicina Sant’Egidio alla Vibrata. Addirittura una lapide, ora quasi illeggibile, ricorda la protezione della Vergine Maria, ringraziandola, quando il paese fu miracolosamente risparmiato dalle incursioni nemiche del 1944.

LUOGHI ABBANDONATI, IL PERCHE’ DI FARAONE – Nel 1965 un terremoto piuttosto forte (5,3 gradi della scala Richter) interessò l’Abruzzo e portò notevoli danni al piccolo Borgo di Faraone. Grazie alle conoscenze del parroco della zona, però, vennero subito sbloccati i fondi per la ricostruzione, che furono tanti e tali che gli abitanti di Faraone poterono addirittura permettersi la costruzione di un nuovo borgo, abbandonando definitivamente quello vecchio. La transizione durò circa 15 anni, ma ci lascia, in perfetto stato di conservazione, un villaggio fantasma su di una piccola altura dominante il corso irregolare del Salinello che qui si unisce al fiume Vibrata. Dall’antica porta si accede ad una piccola piazza sulla quale si affacciano i resti della chiesa di Santa Maria della Misericordia ad Palatium. Si conservano bene anche i resti delle antiche mura medievali, risalenti al 1467, come recita una scritta nelle mura stesse. Ad oggi Faraone consta di 25 edifici disabitati che si lasciano ammirare in tutta la loro bellezza.