Alessandra Boga La tragedia
Tragedia a Madrid, dove un acrobata, Pedro Auniòn Monroy, 42 anni, ha perso la vita durante un’esibizione nel corso del Festival Mad Cool tra venerdì 7 e sabato 8 luglio, prima del concerto dei Green Day che era in programma, ma il festival è proseguito. L’acrobata ha fatto un volo di 30 metri davanti agli occhi atterriti del pubblico, migliaia di persone che stava assistendo allo spettacolo. I medici sono intervenuti tempestivamente, ma non hanno potuto fare nulla per salvarlo.
Successivamente il celebre gruppo musicale americano si è esibito lo stesso, anche se con mezz’ora di ritardo. La decisione ha suscitato ovviamente diverse polemiche e fischi dalla platea, ma Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool – il terzetto dei Green Day – hanno fatto sapere di aver appreso che Monroy non ce l’aveva fatta solo dopo la loro performance. L’artista, sulle note di “Purple Rain” di Prince, stava facendo acrobazie aggrappato ad una corda all’interno di un cubo sospeso in aria, quando è caduto, ed è stato subito dichiarato morto dai sanitari che erano giunti sul posto per tentare salvare l’uomo. Ancora ignote le cause dell’incidente: la polizia sta indagando.
Gli organizzatori sotto accusa
Non è stata una decisione dei Green Day, bensì degli organizzatori, di far andare avanti lo spettacolo nonostante quella morte in diretta. Show must go on, lo spettacolo deve andare avanti, recita una celeberrima canzone dei Queen. Ma molti spettatori hanno deciso di andarsene per protesta e altri chiedevano come stesse Pedro, l’acrobata. Successivamente la polemica sul far continuare lo spettacolo nonostante la tragedia, è divampata anche sui social. Gli organizzatori hanno sostenuto di aver fatto sì che l’evento continuasse “per ragioni di sicurezza” e hanno annunciato che sabato sera ci sarebbe stato – come infatti è avvenuto – un tributo all’artista morto mentre faceva il suo numero.
I Green Day hanno invece scritto su Twitter: “Siamo scesi dal palco al Mad Cool Festival e abbiamo ricevuto notizie sconvolgenti. Un artista molto coraggioso, Pedro, ha perso la sua vita stasera in un tragico incidente”.
Ma sul posto c’erano anche dei giornalisti, come lo spagnolo Albert Bonilla e l’inglese Adrian Randle, che hanno raccontato indignati i fatti e Randle ha scritto, sempre via social: “In buona fede non potevo rimanere a guardare l’esecuzione dei Green Day. I miei pensieri vanno alla famiglia dell’acrobata”.
