Cinquantuno arresti nei confronti di un’associazione a stampo mafioso. IL blitz è scattato questa mattina a Roma e ha visto impegnati 500 uomini della polizia, reparti speciali, un elicottero, le unità cinofile e la polizia marittima.
L’associazione da anni aveva il controllo delle attività illecite sul litorale di Roma.
Nel mirino degli agenti i clan Fasciani, Triassi e D’Agati. In particolare dei Fasciani sono stati arrestati il capo, Carmine, e i fratelli Giuseppe e Terenzio Nazzareno. Dei Triassi sono finiti in manette Vito e Vincenzo, appartenenti alla famiglia mafiosa dei Cuntrera-Caruana. Quest’ultimi, da anni, si erano trasferiti a Ostia, mantenendo i contatti con “Cosa Nostra” siciliana.