Una ragazza inglese di venti anni con il mal di testa da tre giorni ha scoperto che il suo problema non era una banale emicrania, ma un vero e proprio ictus.
Si chiama Millie Carrington e la sua storia è stata resa nota dal britannico Mirror. Tutto è avvenuto a Harrogate, in Gran Bretagna, dove la ragazza vive e studia (è una studentessa di Storia dell’Arte all’Università di Edimburgo). Millie ha iniziato a sentire fastidio al capo, ma ha pensato si trattasse di un semplice mal di testa. Ha provato a risolvere con dei comuni analgesici, ma il dolore continuava. Dopo tre giorni, però, i sintomi sono diventati più gravi. “Stavo lavorando” ha raccontato Millie, “quando all’improvviso non riuscivo più a parlare bene“. Da qui la decisione di andare dal medico, dove ha scoperto di avere avuto un ictus.
Ora Millie è in riabilitazione, ma la giovane età le ha consentito di subire danni molto limitati e, forse, del tutto recuperabili. “Ho ancora problemi di linguaggio” racconta oggi la ragazza, “sono molto stanca e soffro di ansia, ma per fortuna sono giovane e il cervello è stato in grado di recuperare. Da quando sono stata male certo di sensibilizzare i ragazzi sul tema dell’ictus giovanile, ancora poco conosciuto”.