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Illinois: mamma e neonato trovati entrambi in overdose

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Mamma e neonato trovati nel bagno della loro casa in Illinois, USA, in overdose da metamfetamina: non è chiaro come il bimbo abbia ingerito le sostanze

Billie Jean Cottle, di 25 anni, è stata trovata nel bagno di casa sua dai paramedici. In braccio aveva il suo figlioletto di un anno e mezzo. Entrambi erano privi di sensi a causa, come si è scoperto poi, di una overdose di metanfetamina e fentanyl. La donna vive a Granite City, in Illinois, Stati Uniti. Adesso è accusata di violenza aggravata e comportamento sconsiderato e pericoloso per la vita del bambino. Lo sceriffo della contea di Madison, il signor John Lakin, ha spiegato che è stato un parente della donna a trovarla in stato di incoscienza nella sua casa, nella serata di lunedì. Non è al momento ancora chiaro come il piccolo abbia ingerito i farmaci.

Una volta entrati nel bagno, gli agenti hanno trovato Billy Jean Cottle senza sensi. La giovane mamma non rispondeva a nessuna dello loro sollecitazioni a causa di un sovradosaggio di droghe. Il fatto più inquietante è che in braccio aveva suo figlio di 17 mesi, che non a sua volta non rispondeva a nessuno stimolo. Da lì, i soccorritori hanno compito che anche il piccolo era sotto gli effetti delle droghe.

Secondo il racconto dello sceriffo a KTVI, i paramedici sono stati costretti a utilizzare alcune dosi di Narcan, un antidoto per overdose da oppioidi. In questo modo hanno tentato di salvare il bimbo, che poi è stato ricoverato subito in ospedale. Il Dipartimento dei Servizi per i Bambini e della Famiglia dello Stato dell’Illinois è stato coinvolto nell’inchiesta. Adesso si dovrà capire quale sarà il futuro del piccolo. La madre, intanto, è rinchiusa nella prigione della contea di Madison. La sua cauzione è stata fissata a 250.000 dollari.

Overdose in presenza di bambini: dramma nel dramma

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Purtroppo questo non è l’unico caso in cui bimbo piccolo viene coinvolto in tali atroci situazioni. Nell’ottobre del 2016, ad esempio, erano diventate virali alcuni foto che ritraevano una giovane mamma americana, anche lei di 25 anni di Hope, svenuta in auto con una siringa in mano. Suo figlio, di appena 10 mesi, piangeva inconsapevole seduto sul sedile posteriore. Probabilmente la mamma aveva appena iniettato nel suo corpo una dose eccessiva di eroina. E non si era curata del fatto che dietro di lei c’era suo figlio, spettatore e vittima innocente della drammatica scena.

Gli agenti, per fortuna, si sono accorti quasi subito della gravità della situazione. Avevano quindi provveduto subito a soccorrere la donna. Tuttavia, prima attivarsi per i soccorsi, avevano deciso di scattare una foto da far circolare. In modo tale che potesse diventare una sorta di manifesto che testimonia quanto la droga possa distruggere la vita di chi ne fa uso, ma anche di chi gli è vicino.