Simona Bernini Nel giorno del 14 ottobre 1964, Martin Luther King riceveva il Nobel per la Pace. Ricordiamo la sua figura in questo articolo.
Martin Luther KIng è stato un ministro battista americano e attivista che è stato leader per i diritti civili afro-americani. E’ conosciuto soprattutto per il suo ruolo nella battaglia dei diritti civili per la non violenza basata sul credo cristiano.
E’ diventato poi un attivista dei diritti civili all’inizio della sua carriera. Ha condotto il boicottaggio nel 1955 dei bus di Montgomery ed è stato il primo Presidente nel 1957 per il SCLC, ovvero il Southern Christian Leadership. A capo di questa associazione, ha condotto una battaglia che si è rivelata un insuccesso per la segregazione in Albania, Georgia, e ha aiutato a organizzare le proteste. Ha inoltre organizzato la Marcia di Wasington nel 1963, in cui è celebre il suo discorso, I have a dream, Ho un sogno.
Il 14 ottobre 1964, ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace per aver combattuto contro il razzismo e l’uguaglianza razziale con la non violenza. Nel 1965, ha organizzato le marce da selma a Montgomery. Negli ultimi anni della sua vita, si è concentrato per includere l’opposizione verso la povertà e la guerra del Vietnam, alienando molti dei suoi alleati liberali con un intervento 1967 dal titolo “Oltre il Vietnam”.
Al momento della consegna del Premio Nobel per la pace, disse che il Premio non era solo per lui, “ma per tutte le persone che hanno combattuto al suo fianco, esprimendo la speranza che tutti possano ricevere quello che meritano, oltre ai pasti per il corpo, la cultura per la loro mente, la dignità, l’uguaglianza e la libertà dello spirito”.
King ha ricevuto, postumo, la medaglia alla Libertà.
