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Maternità surrogata in Spagna: costi e cosa bisogna fare

maternità surrogata in Spagna

Le coppie che hanno difficoltà nel concepimento naturale possono affidarsi a diverse tecniche, tra cui la maternità surrogata. Ecco dove farlo e quanto costa.

Quando una coppia affronta problemi legati al concepimento, le soluzioni che vaglia possono essere diverse. Se anche con cure ormonali o tentativi di inseminazione artificiale i risultati dovessero essere nulli, un’alternativa da considerare potrebbe essere quella della maternità surrogata. Che cosa si intende per maternità surrogata (la pratica dell’utero in affitto)? La surrogazione di maternità è la pratica per la quale la gestazione della maternità è affidata a un utero terzo, non appartenente alla donna della coppia. In molti paesi, tra cui l’Italia, è una soluzione vietata. La maternità surrogata in Spagna, invece, è legale con dei vincoli.

Cos’è la maternità surrogata

La Spagna è una nazione all’avanguardia nella medicina riproduttiva. I trattamenti per risolvere i problemi di sterilità applicati alla coppia sono tra i più efficaci a livello europeo. Si stima che nei paesi sviluppati il 26% delle coppie abbia problemi nel concepire un figlio in maniera naturale. Dopo anni di tentativi vani di concepimento può essere diagnosticata una sterilità di coppia, che, però, non impedisce alla coppia stessa di gettare le speranze. Esistono diverse tecniche che favoriscono il concepimento: la fecondazione in vitro, l’inseminazione intrauterina, l’ovodonazione, la maternità surrogata. Si tratta del procedimento in base al quale si “affitta” l’utero di una terza persona per mettere al mondo i propri figli. Una volta partorito, la donna non avrà alcuni diritto sui nascituri, poiché i committenti diventeranno genitori a tutti gli effetti.

La maternità surrogata in Spagna

Mentre in alcuni paesi la maternità surrogata è perseguita penalmente e quindi vietata, in Spagna le coppie sterili possono affittare un utero per procreare. Vietata è invece la surrogazione dell’utero per fine altri, diversi da quelli altruistici. Il costo di questa tecnica, però, è abbastanza alto. La maternità surrogata in Spagna ha tariffe che possono arrivare addirittura ai 100 mila euro, in base a una serie di elementi. In questo costo, badate, non vengono considerate le visite che la madre surrogata compie durante i nove mesi di gestazione. È opportuno, quindi, prendere accordi precisi e scritti, magari dietro la supervisione di una persona esperta.

La maternità surrogata all’estero

La prassi legata all’utero in affitto è legale in molti paesi. Più il paese è arretrato, minori sono le spese da affrontare per la maternità surrogata. In Canada e Stati Uniti la maternità surrogata viene seguita in cliniche specializzate, per tutelare il più possibile sia la mamma che la coppia. Hanno fatto ricorso a questo metodo anche alcune attrici famose, come Nicole Kidman. In Thailandia e India il costo della procedura si aggira sui 40 mila euro. In altri stati, come in Russia, è addirittura legale sia la forma altruistica che quella lucrativa. Nel nostro Paese, invece la maternità surrogata è assolutamente illegale, quindi le coppie che intendono praticarla devono rivolgersi in un paese estero. Con tutto l’aggravio di costi che questo comporta.