Dorina Pitondo Ricordate il celeberrimo Matrix? Tratta di Thomas A. Anderson. Egli lavora presso la Metacortex come programmatore di software. Si tratta di un cittadino, definito da tutti modello, rispettoso del prossimo e della legge. Di notte però, egli si trasforma e diventa un attivo hacker, “Neo” è il suo pseudonimo. Egli commette illegalità informatiche ti tutti i tipi, al punto di diventare un sorvegliato ed essere arrestato. Una cimice, inserita nel suo corpo permette agli agenti di localizzarlo ogni momento. Matrix ha fatto scalpore e c’è chi si ostina a cercarne gli errori negli effetti, ne troveranno?
Matrix: frasi criptiche sul monitor
Una notte, però ad Anderson, che come sempre è al PC, compaiono frasi criptiche riguardo a qualcosa chiamato “Matrix“. La curiosità di sapere di che cosa si tratta è forte ed Anderson si mette all’opera per arrivare alla verità. Trinity, esperta hacker e braccio destro del misterioso Morpheus, lo conduce da lui dopo però avergli tolto la cimice, perchè non sia rintracciato dagli agenti.
Neo chiede di sapere di più su Matrix, loro si offrono di rivelargli il vero mondo in cui vivono. La scelta è simboleggiata da una “pillola rossa”. Dopo aver ingerito la pillola, Anderson si sveglierà bruscamente nudo e immerso in un liquido viscoso di un’incubatrice. Il suo corpo è collegato a cavi elettrici.
Egli si rende conto di fare parte di una tra tante enormi torri circolari che contengono milioni di incubatrici.
Matrix è un film cult che quasi tutti hanno visto. Chi si è accorto di quanti errori contengono le scene? Pochi hanno osservato, o forse intanto è trascorso del tempo e ci siamo evoluti in informatica ed effetti speciali.
Matrix nell’occhio del ciclone per un segno particolare
C’è chi vive cercando errori nelle scene cinematografiche e se analizziamo dettagliatamente una delle scene madri del film, noteremo che Matrix non ne è esente. Veniamo al dunque e leviamoci la curiosità. Ricordate la famosa scena in cui Morpheus invita Neo a scegliere tra la pillola rossa e quella blu?
In seguito Morpheus e Neo si spostano e ad un certo punto aprono una porta. Ed ecco il dettaglio incriminato. Se osserviamo attentamente il pomello, abbiamo un effetto fish-eye che mostra l’obiettivo di una telecamera. Più precisamente, la telecamera si nasconde tra una giacca e la cravatta di Morpheus. Non è di certo l’unico errore cinematografica.
“Matrix è ovunque. È intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L’avverti quando vai a lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità” è la spiegazione data da Morpheus a Neo.
Alla fine del viaggio, Neo vede Matrix come realmente è: righe verdi di codice di programmazione. Non è che l’effetto fish-eye, che svela la telecamera non sia esattamente un nuovo indizio? Giocando con la fantasia, potrebbe rappresentare Matrix, che è ovunque, come dice Morpheus a Neo e non un errore cinematografico, che ne dite come finale?
