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Meningite: 20 bambini ricoverati con nausea e vomito

Meningite: 20 bambini ricoverati con nausea e vomito

Al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Melzo, più di 20 bambini sono stati ricoverati in quanto presentavano sintomi come nausea e vomito. I sintomi presentati dai bambini erano vomito e nausea, oltre ovviamente a sangue nelle urine. Si è pensato subito a un caso di meningite in quanto i bambini era...

Al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Melzo, più di 20 bambini sono stati ricoverati in quanto presentavano sintomi come nausea e vomito.

I sintomi presentati dai bambini erano vomito e nausea, oltre ovviamente a sangue nelle urine. Si è pensato subito a un caso di meningite in quanto i bambini erano a stretto contatto con Clara Arrigoni, la donna morta a causa della meningite alcuni giorni fa a Milano. Tutti i bimbi hanno subito la profilassi, ma sono stati lo stesso male. Oltre ai bambini, anche gli adulti sono stati sottoposti a profilassi per verificare se la meningite fosse o meno in corso.

Il sindaco della regione ha tranquilizzato dicendo: “Ci hanno detto di stare tranquilli. Al momento non si parla di contagio da meningite, ma solo di dosi eccessive di farmaci utili alla profilassi”. Nel frattempo, un nuovo caso di meningite si è presentato a Segrate con una bambina ricoverata.

“In merito ai due casi di meningite che si sono verificati nei giorni scorsi, quello della donna di Truccazzano, nel Milanese, che ha avuto esito mortale e quello della bimba rumena ancora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Buzzi di Milano, i risultati degli esami eseguiti hanno riscontrato che si tratta per entrambi di meningococco di tipo B”.

Un altro caso di meningite si è verificato a Milano dove altri 25 compagni di classe sono stati sottoposti a profilassi, così come per gli amici e i familiari entrati in contatto.

In seguito a tutti i casi di meningite colpiti in Lombardia, ci sarà una riunione per capire meglio e fare il punto della situazione. Una riunione a cui parteciperanno membri illustri come Paolo Grossi, ordinario di Malattie infettive all’Università degli Studi dell’Insubria; Carlo Signorelli, professore ordinario di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università di Parma e presidente uscente della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica; Gian Vincenzo Zuccotti, direttore Clinica Pediatrica e molti altri per capire cosa bisogna fare.