Alessandra Boga Ancora un sospetto caso di meningite. In un liceo di Napoli, il Tito Lucrezio Caro, un dipendente è stato ricoverato all’ospedale per malattie infettive Cotugno, dopo essersi sentito male nella notte. Ora si attendono notizie delle sue condizioni di salute e anche dalla Asl, per prendere provvedimenti. Intanto questa mattina la scuola è rimasta chiusa.
Maria Triassi, igienista e presidente della Commissione vaccini della Regione Campania, ha riferito che l’allarme meningite c’è stato, ma per il momento non nel territorio, anche se ritiene importante vaccinarsi. Anche perché sono cambiate le abitudini dei bambini e degli adolescenti, che tendono a frequentare spesso luoghi chiusi ed affollati, con mancato ricambio d’aria, e il meningococco, il batterio più pericoloso che provoca la meningite, si prende proprio così. Pertanto la Commissione sta prendendo in esame di proporre l’allargamento dell’offerta vaccinale a tutto il territorio campano, per quanto con la consapevolezza dei costi che ciò comporta, facendo già altri vaccini, tanto più per una regione già commissariata per problemi economici. La proposta sarà dunque non immediata ma graduale e ovviamente sostenibile dal punto di vista economico.
