> > Miglior dispositivo per prevedere un terremoto in anticipo

Miglior dispositivo per prevedere un terremoto in anticipo

Miglior dispositivo per prevedere un terremoto in anticipo

Quake Alarm è il miglior dispositivo per prevedere un terremoto in anticipo. E un vero e proprio rivelatore sismico che consente di prevedere di qualche minuto qualsiasi terremoto, permettendo di evacuare la zona.

Gli esperti del settore affermano che per il momento non esiste una vera e propria certezza di previsione del terremoto, ma parecchi animali sono sensibili all’insorgere del sisma comportandosi in maniera innaturale.

Infatti è davvero molto difficile imparare a conoscere in anticipo quando la Terra sarà subita da una potente scossa. Per il momento nessuno ha mai potuto affermare che un sisma sarebbe avvenuto a quell’ora in quel determinato posto con un determinata intensità.

Nel nostro articolo di oggi entreremo nel settore, analizzando i vari metodi scientifici che sono allo studio della materia, spiegando per bene anche i nuovi dispositivi che prevedono un terremoto in anticipo, come il Quake Alarm.

Terremoto: i vari metodi scientifici

Il sistema più antico utilizzato per prevedere un terremoto è sicuramente quello che analizza il comportamento degli animali. Infatti già nell’antica Grecia si pensava che le particolari evoluzioni degli uccelli fossero un segno degli Dei che per generosità verso gli uomini li inducevano a comportarsi prima di una scossa di terremoto, anche se siamo arrivati ad oggi che l’astrologia e la mitologia non hanno alcun fondamento scientifico fissato. Possiamo affermare che sono realmente numerosi i casi in cui alcuni animali hanno avvertito l’avvicinarsi di un terremoto.

Per farvi un esempio pratico, ci fu un canarino che viveva un vita tranquilla nella sua gabbietta, ma la sera del terremoto iniziò a sbattere contro le sbarre in modo così violento da morirvi. Ed infatti sopo pochi minuti si verificò il violento terremoto.

Comportamenti degli animali

  • Le galline smettono di deporre le uova prima di un terremoto;
  • I pesci gatto rispondono in maniera violenta alle alterazioni dei campi magnetici che si possono manifestare prima di una scossa;
  • I gatti ed i cani percepiscono le scosse con alcuni secondi di anticipo rispetto a noi esseri umani.

Anche gruppi di maiali assunsero un comportamento del tutto inusuale all’avvicinarsi di terremoti molto violenti, in Cina. Nel 1975, sempre in Cina, un gran numero di serpenti abbandonarono le loro tane pochi giorni prima dell’arrivo di un forte terremoto.

Un caso molto strano è quello verificatosi a San Diego nel lontano 2009: sulla spiaggia la gente osservò i vari calamari di Humboldt che di solito vivono a profondità comprese tra i 200 e il 600 metri, mentre in quel preciso momento erano tutti fuori dal mare. La fuga dal proprio habitat, era collegata alla scossa di terremoto sulla zona marina.

La scienza è ancora nel campo delle ipotesi, anche se attualmente studia tutto ciò che si conosce del settore. Le luci sismiche sono un’altro fattore da prendere in considerazione.

Infatti in base alle storie passate, nel 1600, nei pressi di Arequipa – in Perù, erano presenti dei globi luminosi che si formavano in corrispondenza di un’eruzione vulcanica accompagnata da un terremoto. Nel 1700 il filosofo tedesco Immanuel Kant inserì nei suoi scritti numerose testimonianze di fenomeni strani, come porte impazzite, luci abbaglianti e cieli colorati; tutti fenomeni presenti prima del terremoto, forse dei veri e propri segnali di avvertimento.

Le luci telluriche sono un fenomeno ottico dell’atmosfera, caratterizzato da una luminosità che appare in cielo. Sono visibili specialmente durante la notte. Le cause delle luci telluriche non sono ancora state del tutto chiarite, mentre quella più recente sono dovute alla ionizzazione in alcuni tipi di rocce dell’ossigeno in esse presente a seguito della rottura di legami perossidici.

I geologi sono impegnati a sviluppare un sistema di allarme tempestivo, anche se c’è ancora molto da imparare in merito a quello che accade subito prima delle scosse. Una cosa è certa: i terremoti non rispettano sempre un modello costante, ed alcuni segnali si manifestano in tempi differenti.

I geologi studiano la struttura e i processi che dominano la Terra. Le competenze principali comprendendo la geologia applicata, il rilevamento geologico e il rilevamento geologico tecnico.

Secondo gli esperti del settore, si ritiene che le luci telluriche potrebbero essere emesse dalle rocce che sono sottoposte a una pressione estrema. Questo fenomeno non è stato riportato prima di ogni terremoto, e non è stato manifestato con tempistiche regolari. Le luci telluriche sono state osservate come delle brevi fiammate blu che fuoriescono dal terreno, come delle vere e proprie sfere luminose che fluttuano nell’aria.

Attenzione anche alle possibili scosse premonitrici, ovvero quelle piccole di lieve entità, che possono condurre all’evento principale

Le piccole scosse non sono sempre presenti, sono difficili da individuare e si reputano impossibili, quindi è davvero difficile verificare la scossa principale, se non dopo l’evento catastrofico. E’ possibile informarsi in merito al ciclo sismico di ogni faglia presente nella zona interessata.

Anche se non è presente il modo di individuare in maniera esatta l’arrivo di un terremoto, gli esperti del settore possono esaminare dei campioni di sedimenti per avere un’idea del momento in cui si sono manifestati i sismi più importanti del passato, in modo da misurare l’intervallo di tempo fra una catastrofe e l’altra. Per questo i sismologi possono prevedere a grandi linee quando potrebbe avvenire la prossima, in modo da prepararsi all’evento.
I cicli sismici possono estendersi per centinaia di anni. Si stima che la faglia più vicina si trovi in una fase del proprio ciclo sismico in cui ci sono ancora più di 250 anni prima del prossimo grande evento tellurico. Da ricordare che in geologia non esistono delle regole rigide per prevedere l’arrivo di un sisma.

La geologia è lo studio delle scienze della Terra ed i processi che la plasmano e la cambiano nel tempo con i vari fattori ambientali.

E’ davvero molto importante, in quanto si dedica alla valutazione delle risorse idriche, alla previsione e la comprensione dei pericoli naturali, per l’individuazione ed il risanamento dei problemi ambientali e per la pianificazione territoriale e rilevamento di risorse naturali proprio come il petrolio e metano. Inoltre tratta anche l’estrazione di molti materiali d’uso commerciale e industriale, per quanto riguarda lo studio sui mutamenti del clima e dell’ambiente.

Consigli

  • Vari siti web che monitorano l’attività sismica;
  • Iscrizione al sistema di allerta terremoto;
  • Kit di sopravvivenza;
  • Mettiti al riparo.

E’ consigliabile consultare i vari siti web che monitorano l’attività sismica. Una volta entrato all’interno della piattaforma, è possibile controllare i sismi registrati, le possibili scosse telluriche e la loro magnitudo.

Iscrizione al sistema di allerta terremoto (App per dispositivi mobile). L’app è compatibile con gli smartphone, anche se per il momento il sistema è attivo solo in Giappone. Sono presenti vari servizi, come il preavviso sul sisma, e servizi che inviano dei messaggi di testo per avvertire gli eventi disastrosi e terremoti nella propria zona interessata.

Prepara un kit di sopravvivenza, che aiuta in caso di mancanza dell’energia elettrica, rete telefonica, mancanza di acqua potabile, al cibo e ai farmaci. Il kit comprende tutti questi fondamentali elementi, in grado di assicurare tutto il necessario alla propria famiglia.

I kit di sopravvivenza per l’automobile invece comprende i rispettivi cavi per avviare la macchina in caso di emergenza, le mappe per la strada, acqua sufficiente, delle coperte per il freddo e lampadine portatili.

E’ consigliabile mettersi al riparo durante il terremoto, coprendo per bene la testa e il collo con le braccia. Se invece non è presente un riparo nella vostra zona, è consigliabile mettersi in un angolo della stanza e rannicchiarsi a terra.

Allontanarsi assolutamente da ponti e cavalcavia!

Andiamo subito a vedere uno dei dispositivi che prevede un terremoto in anticipo, grazie alle tecnologie integrate al suo interno: stiamo parlando di Quake Alarm.

Quake alarm: cos’è

quake alarm

Quake Alarm è un prodotto davvero innovativo. E’ un vero e proprio rivelatore sismico che consente di prevedere di qualche minuto qualsiasi terremoto, permettendo di evacuare la zona. Il prodotto è abbastanza semplice, costituito da un pendolo che oscilla al proprio interno e di una base metallica di forma triangolare; quando la tocca viene emesso un suono abbastanza insistente.

Per il trasporto, sul retro, è infilata una piccola forchetta che tiene bloccato il pendolo; una volta rimosso il blocco è abbastanza sensibile l’oscillazione del pendolo, quindi proprio per questo motivo è consigliabile inserire la batteria di alimentazione solo quando il prodotto è stato del tutto fissato, altrimenti l’apparecchio suonerà sempre.

Sulla parte posteriore dell’apparecchio sono presenti due bande adesive con velcro accoppiato, che consentono di fissarlo ad una parete.

Con Quake Alarm è possibile riuscire a prevedere terremoti anche con un punto sismico a centinaia di chilometri, di un’intensità tra i 4.0 e i 6.0 di magnitudo. Il pendolo permette al dispositivo di rilevare l’arrivo delle onde sismiche iniziali (Onde P), ovvero quelle che si propagano prima dell’arrivo di quelle distruttive.

Tipi di onde:

  • Onde P (sismiche);
  • Onde S (distruttive).

Da evidenziare che le onde P si muovono più velocemente sulla superficie e sono più veloci rispetto a quelle distruttive (onde S).

Quake Alarm rileva già le onde P ed emette il suono d’allarme prima dell’arrivo delle onde S. Ad esempio se il terremoto ha epicentro a 100 chilometri di distanza, è presente un ritardo fra Onde P e onde S di almeno 10 secondi. Insomma sono 10 secondi di anticipo che potrebbero essere di eccezionale aiuto.

Quindi una volta spiegato per bene il funzionamento di Quake Alarm, possiamo dedurre i principali vantaggi: è possibile salvaguardare la propria vita mettendoti in sicurezza prima dell’arrivo di un’onda sismica distruttiva.

E’ possibile anticipare in pochissimo tempo le scosse di terremoto, grazie allo speciale rivelatore di onde sismiche che suona in tempo reale. L’allarme è stato studiato per riuscire a svegliare anche le persone con un sonno molto pesante, in modo tale da essere sentito da tutti.

Il sistema prevede che vengano rilevate le onde sismiche che potrebbero abbattersi sulla zona interessata, rilevandole anche da una distanza lontana (centinaia di chilometri circa). Una volta rilevate le onde sismiche il dispositivo inizierà a suonare creando un allarme molto rumoroso.