Ha estratto una bottiglia di alcol denaturato e ha cosparso la moglie e il suo compagno, poi gli ha dato fuoco. È successo il 18 luglio scorso in un bar di viale Certosa, a Milano.
Si tratta di Cristina M., 31 anni, cittadina romena, e l’egiziano Ibrahim A.S., 38 anni. Entrambi sono ricoverati all’ospedale Riguarda in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. Rica Manole, 48 anni, costringeva la moglie a prostituirsi sulle strade di Milano, sottoponendola a minacce e violenze.
La donna si era rifatta una vita con il suo nuovo compagno, ma Rica non sopportava di perderla.
I carabinieri hanno identificato lo sfruttatore e lo hanno arrestato giovedì in piazza Cacciatori delle Alpi. Dovrà rispondere di tentato omicidio plurimo e sfruttamento della prostituzione.