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I misteri di Boleskine House tra Aleister Crowley e i Led Zeppelin

Boleskine House

Boleskine House, la casa maledetta per i Led Zeppelin, leggenda o realtà?

Se dico Boleskine House, che vi viene in mente? A me ricorda leggende e misteri, il rock, gli interpreti che dopo avere trattato con il diavolo, hanno trascorso l’esistenza belli ma dannati, il club dei 27. Conoscete la “maledizione” che grava sulla famosissima band Led Zeppelin?Nessie, il famoso plesiosauro che si aggirerebbe sui suoi fondali al suo cospetto è un agnellino. Veniamo al dunque. la storia di Boleskine House è talmente cupa cupa e tetra che molti la credono una leggenda. Vicino alla casa, dovete sapere che si trova un cimitero. Un tempo c’era stata anche una chiesa, ma sparì tanti anni fa, bruciata insieme con tutti coloro che stavano pregando al suo interno.

I misteri di Boleskine House

Boleskine House

L’atmosfera che si respira nel profondo nord della Scozia è agghiacciante. Le sponde del lago sono ricche di foreste e la nebbia persiste. Ebbene c’è chi, come lo scrittore, artista e occultista Aleister Crowley ha cercato esattamente una dimora misteriosa e remota, lontana dagli occhi del mondo.

Nel 1899 egli acquistò quindi Boleskine House, che si trova di fronte a un vecchio cimitero, macabro vero? Non è tutto, dovete sapere che sulla sponda sud-orientale del lago, la casa fosse già infestata. Boleskine House sarebbe stata costruita dove si trovava una vecchia chiesa. Come vi è stato accennato sulla presentazione, questa avrebbe preso fuoco e i parrocchiani morirono intrappolati e arsi vivi al suo interno.

Questo è solo l’inizio!

Solo se siete dei temerari e il vostro cuore è saldo continuate la lettura. Vi assicuro è molto interessante. Ciò che sto per dirvi non potrebbe essere più misterioso ed alienante. Aleister Crowley andò ad abitare a Boleskine House, voleva trascorrere sei mesi di isolamento.In questo tempo avrebbe compiuto un complesso rituale esoterico, noto come il rito di Abramelin.

Crowley voleva evocare forze di eccezionale potenza, seminando il panico nella regione. Chi segue Aleister Crowley ritiene ancora ora, che il rito officiato a Boleskine House sia stato fatale e abbia scatenato una tale energia da trasformare questo luogo nell’ “omphalos”, il centro spirituale del mondo.

Boleskine House fu acquistata negli anni Settanta da Jimmy Page

I misteri di Boleskine House tra Aleister Crowley e i Led Zeppelin

Il chitarrista dei Led Zeppelin era un grande ammiratore di Crowley. L’influenza di Crowley fu grande sugli Iron Maiden e su Ozzy Osburne. Quest’ultimo gli dedicò la canzone “Mr. Crowley”. dgli esoterici, Crowley è tuttora considerato il più grande, occultista di tutti i tempi.

Boleskine House fu acquistata negli anni Settanta da Jimmy Page. La villa è di colore bianco, con i tetti di antracite. Strani culti e riunioni private soprattutto notturne continuarono. Jimmy Page era però molto ossessionato da Crowley.

Egli restaurò l’antico maniero e lo rese simile a un santuario dell’occultismo e di sedute spiritiche. Voleva entrare in contatto con “la Grande Bestia 666”. Egli stesso narrònella biografia dei Led Zeppelin:
Ho impiegato il sistema di Crowley in ogni singolo giorno della mia vita”.

La sala prove dei Led Zeppelin: Boleskine House

Boleskine House

I Led Zeppelin spostarono qui le loro sale prove. Dopo poco tempo però, una sorta di maledizione iniziò a colpire i Led Zeppelin e i loro familiari. Nal 1976 morirono Keith Harwoos, socio del gruppo, la moglie dell’amministratore della tournee e Keith Relf, ex membro della band, che venne fulminato da un corto circuito.

Nel 1977 Karnak, il figlio di 5 anni di Robert Plant, perse la vita per un’infezione alle vie respiratorie, mentre lo stesso Plant rischiò di morire per un incidente d’auto a Rodi. Con lui c’era anche la figlia di Page, Scarlet, che fu l’unica ad uscirne miracolosamente illesa.

Nel 1980 morì John Bonhan, considerato uno dei migliori batteristi di tutti i tempi. Aveva solo 32 anni e fu ritrovato asfissiato dal suo stesso vomito nella villa di Page: il coroner affermò che avesse bevuto circa una quarantina di bicchieri di vodka.

Una maledizione aveva colpito il quartetto

C’è stato qualcuno che avanzò l’ipotesi ci fossero riti satanici che Page e gli amici tenevano nella sua villa a Boleskine. Dopo la morte del compagno Jimmy Page vendette Boleskine House e sciolse i Led Zeppelin. Le voci dei riti efferati di Page rimasero.

La dimora fu ritenuta maledetta dagli abitanti del luogo. Dal 1920, Crowley abbandonò l’abitazione a se stessa. Telemiti e per i satanisti non laveyani la frequentarono. Crowley si trasferì nell’Abbazia di Thélema a Cefalù,finì poi esiliato in seguito da Benito Mussolini per sospette attività antifasciste, per poi morire in Tunisia nel 1947.

In seguito Boleskine House diventerà prima un Bed & breakfast per essere infine adibita ad abitazione privata. Ma la maledizione sembra aver colpito di nuovo la casa. È infatti andata quasi completamente bruciata nel 2015. Ci andreste ad abitare Boleskine House? Nonostante Page abbia sempre negato di venerare Satana, i Led Zeppelin della metà degli anni 70 rappresentavano perfettamente ciò che gli spiriti suggerirono a Crowley: “Per adorarci, bevete vino e prendete droghe strane. Siate lussuriosi, godete in ogni senso, andate in estasi”. Sesso, droga, rock&roll. E morte.

Boleskine House, leggenda o realtà, a voi il responso!