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Monete rare: 1 centesimo di euro

centesimo di euro

Il centesimo di euro è la moneta più disprezzata dagli italiani. Fastidiosa sia per chi acquista che per chi vende, potrebbe nascondere un inaspettato valore. Vediamo come individuare questi piccoli tesori.

Spesso non ci rendiamo conto che la fortuna è a portata di mano. Guardando all’interno del nostro portafoglio potremmo per esempio trovare un piccolo tesoro.

Ad oggi esistono poco più di qualche centinaio di monete in tutta Europa che per i collezionisti hanno un valore inestimabile.

Il centesimo di euro

Tra i pezzi più ricercati c’è proprio il taglio con meno valore, spesso considerato un fastidio di cui non vediamo l’ora di disfarci. La moneta da un centesimo di euro. Ebbene sì, proprio quel piccolo e insignificante pezzo di metallo, potrebbe arrivare a valere 2500 euro.

Pensate che 6600 euro fu il prezzo dell’ultima moneta ritrovata e venduta nel 2013. Venne acquistata da un appassionato collezionista dopo un’asta. Ma perché un prezzo così alto?

L’errore del centesimo raro

Ciò che rende questi pezzi tanto preziosi è un errore di stampa, o presunto tale, commesso dalla Zecca di Stato. Fu infatti stampato sul retro del conio di alcune monete da un centesimo di euro il disegno della Mole Antonelliana di Torino. Quel monumento, regolarmente presente sulle monete da due centesimi, sostituiva indebitamente Castel del Monte, l’edificio pugliese del XIII secolo fatto erigere da Federico II di Svevia.

Ritirate poco dopo dal commercio, alcuni di questi pezzi “difettati” sono comunque sfuggiti. Persi nelle tasche di qualche fortunato, giacciono ignorati in mezzo a fratelli di poco valore. Si stima che in giro ci siano ancora circa 7000 centesimi di euro di grande valore.

Gli esperti di numismatica sostengono che non si trattò di errore di stampa, ma di un lotto di monete destinato già in partenza al collezionismo. Ad aumentare il valore della moneta è proprio il mercato dei collezionisti, sempre molto attento ad eventi del genere. Infatti, come indicato prima, il valore iniziale può arrivare a cifre molto più elevate se più appassionati si contendono lo stesso pezzo ad un’asta. Proprio come nel caso del 2013.

Ritiro dal commercio

Ci sono altri esempi di centesimi di euro europei che varranno sempre di più. Il motivo sta nel progressivo abbandono da parte dei paesi della zona di questo taglio di monete, estremamente scomodo e antieconomico. Produrre pezzi di rame infatti può costare più del loro specifico valore nominale.

Già nel 2013 la Commissione Europea propose di rimuovere i due pezzi. Si era però preferito non procedere per paura di generare nei consumatori paura per l’arrotondamento dei prezzi in salita, possibile fonte di inflazione.

Monete europee rare

Ecco alcuni pezzi dal valore interessante. Una moneta da un centesimo di Monaco anni 2001 e 2002, può valere 100 euro. Anche un pezzo di 2 centesimi del Vaticano del 2002 e 2003 ha un buon valore. Per il resto i centesimi finlandesi del 2001 valgono fino a 20 euro. In Belgio e Irlanda possiamo arrivare ai 50 centesimi. Ma le valutazioni saliranno inesorabilmente.

Prima di spendere i vostri centesimi di euro o conservarli nel salvadanaio, guardate sempre il retro della moneta. Potreste trovarvi per caso una Mole Antonelliana dal valore di 2500 euro.

Ora non vi resta che controllare nelle vostre tasche!