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Monitor Philips: guida sui migliori modelli disponibili

Monitor Philips

Andiamo a vedere i migliori modelli di monitor del colosso Philips, che ha immesso in commercio varie tipologie di monitor classificati nelle fasce di mercato, con prezzi e specifiche davvero molto interessanti.

Il monitor è una parte essenziale di un computer fisso, quindi è importante conoscere le varie caratteristiche tecniche durante la fase di acquisto. La qualità dello schermo è un fattore fondamentale nella resa delle immagini e dei video, sia per quanto riguarda l’utilizzo multimediale che lavorativo, con la personalizzazione di foto e programmi di video editing. Durante la fase di acquisto bisogna scegliere il tipo di modello adatto per il proprio utilizzo, e quindi in base alle proprie esigenze. Infatti attualmente in commercio, esistono vari monitor appartenenti alla categoria Gaming (per usi professionali), e quindi adatti per giochi di ultima generazione, personalizzazione grafica, video editing, oppure semplici modelli Standard, adatti per la semplice visione di un film, multimedia ed ufficio. Dopo aver parlato dei migliori modelli di monitor Samsung, oggi ci soffermiamo su quelli di casa Philips, andando ad elencare i principali modelli in commercio, con tutte le funzionalità al riguardo ed i seguenti prezzi.

Monitor Philips

In commercio esistono vari modelli di display disponibili alla vendita, sia nei negozi fisici che quelli virtuali (Store online ed e-commerce). Il pannello è molto importante: infatti la maggior parte dei monitor in vendita, sono di tipo LCD (ovvero a cristalli liquidi, con retroilluminazione a LED o a fluorescenza). I pannelli possono distinguersi in:

  • I monitor TN (in termine tecnico Twisted Nematic), sono progettati con dei bassissimi tempi di risposta fino a 1ms, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Principalmente sono utilizzati dai videogiocatori professionali, ed ottimi per i contenuti multimediali in 3D.
  • I monitor IPS (in termine tecnico Plane Switching), sono adatti al settore multimediale, con una maggiore gamma di colori rispetto alle generazioni precedenti di monitor.
  • I monitor VA invece, sono in grado di offrire un buon contrasto e angolo di visione. Per quanto riguarda i tempi di riposta invece, sono bassissimi, e quindi non hanno una vasta gamma di colori come i precedenti pannelli monitor. I modelli di monitor VA si classificano in:
  1. -PVA (Patterned Vertical Alignment);
  2. MVA (Multi-domain Vertical Alignment).

Tecnologie di monitor

Durante la scelta di un buon monitor per le proprie esigenze, è importante conoscere le varie caratteristiche tecniche dei vari modelli in circolazione. La prima cosa fondamentale è sicuramente le proprie dimensioni effettive, e quindi scegliere un modelli di monitor che si adatti alla propria scrivania (la dimensione del pannello di un monitor, si misura in pollici di diagonale).

Altri parametri importanti sono le tecnologie presenti del pannello, la risoluzione, i tempi di risposta, frame rate e refresh rate, e le porte presenti. I modelli principali sono:

  • Monitor LCD: il termine tecnico LCD, sta a significare il tipo di display a cristalli liquidi, composto da vari strati: filtro polarizzante, lamina di vetro, elettrodo, strato di allineamento, cristalli liquidi. Applicando corrente elettrica ai cristalli vengono separati secondo vari gradi, a seconda della tensione della corrente. La quantità di luce che passa è controllata dal meccanismo di unione/separazione. I monitor LCD adottano la tecnologia degli schermo a cristalli liquidi.
  • Monitor LED: questi tipi di monitor sono retroilluminati da una serie di LED direttamente dalla parte posteriore interna del monitor, e permettono di visualizzare in modo più efficace aree di luminosità e oscurità adiacenti, migliorando notevolmente il contrasto rispetto alle tecnologie precedenti. Proprio per questo, i LED hanno una gamma di colori più ampia rispetto alla precedente tecnologia LCD. La tecnologia LED, applicata sui nuovi modelli LCD, serve a migliorare notevolmente la qualità e la definizione delle immagini, ottenendo neri molto più significativi ed aumentando di molto il valore del contrasto, che in un monitor LCD con tecnologia LED può arrivare fino a 5.000.000:1.
  • Monitor Full HD: si presentano con una risoluzione di 1920 x 1080 pixel, con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Sono utilizzati principalmente per il gaming. I pannelli si presentano con delle dimensioni che variano dai 21″ a 27 pollici di diagonale.
  • Monitor 2K: si presentano con una risoluzione da 2560 x 1440 pixel, adatti per usi domestici, quindi per tutto il reparto multimediale, foto e video. Le dimensioni variano da 27 pollici di diagonale in poi.
  • Monitor EDGE LED: la tecnologia EDGE LED è davvero innovativa: infatti tutti i LED presenti sono montati lungo i bordi del pannello interno, in modo da offrire degli alti livelli di contrasto (superiori ai modelli di monitor LCD). Nonostante la qualità sia migliore rispetto gli schermi CCFL, la profondità del nero non è abbastanza elevata e se si osserva da vicino, l’area perimetrale dello schermo risulta essere maggiormente illuminata rispetto quella centrale.
  • Monitor OLED: la retroilluminazione OLED (Organic Light Emitting Diode) presente nei moderni monitor, permette di ottenere colori migliori e maggiore contrasto, consentendo agli schermi di essere estremamente sottili e flessibili e nello stesso tempo offrire maggiori prestazioni in campo visivo.
  • Monitor QLED: il termine QLED sta per Quantum Dot Light Emitting Diode punta a essere un ulteriore passo avanti rispetto alla tecnologia precedente OLED. Infatti grazie alla nuova tecnologia, i nuovi monitor non necessitano della retroilluminazione che invece serve ai modelli LCD, e si presentano con delle dimensioni davvero contenute ed uno spessore minimo.
  • Monitor curvo: a differenza dei vecchi modelli di monitor a tubo catodico, diverse aziende stanno adottando delle curve all’interno del pannello. L’idea è quello di rendere ogni pixel equidistante dagli occhi, offrendo una visione ottimale. Ma attualmente diverse persone hanno riscontrato vari difetti durante il suo funzionamento: infatti se ti siedi abbastanza lontano da un lato, la curva inizia notevolmente ad influenzare la geometria dell’immagine da visualizzare, compromettendo la visione dell’immagine stessa.
  • Monitor HDR: in termini tecnici, HDR sta per High Dynamic Range. I monitor HDR sono più sofisticati e sono in grado di offrire migliori bianchi e neri, ma anche un maggior numero di colori, anche se attualmente non esistono molti contenuti in HDR. HDR offre la possibilità di preservare i dettagli dell’immagine presenti nelle aree più chiare e più scure, ed i colori appaiono molto più vicini a quelli che si vedono nel mondo reale. Detto questo, l’HDR supera quindi il concetto di Ultra HD.
  • Monitor Ultra HD 4k: ultra HD è la tecnologia dell’alta definizione per i nuovi schermi con risoluzione 4K. I nuovi schermi che adottano tale tecnologia infatti, offrono un’esperienza davvero sorprendente, sia per quanto riguarda la profondità del dettaglio e anche per la qualità dell’immagine. Il Full HD diventa così Ultra HD, passando così dalla risoluzione 1920 × 1080 pixel a quella 3.840 × 2.160 pixel. La nuova tecnologia con un maggior numero di pixel, consente infatti di cogliere un dettaglio estremamente superiore, con una sensazione di coinvolgimento reale soprattutto per quanto riguarda le immagini panoramiche. Il 4K è conosciuto anche come Ultra HD, ed è una risoluzione capace di rappresentare quattro volte i pixel di uno schermo Full HD, quindi ben quattro schermi Full HD posizionati vicini, a formare un singolo televisore dalle prestazioni in termini visivi davvero all’avanguardia. I codec utilizzati per la nuova risoluzione, sono H.265 o HEVC (High Efficiency Video Codec).

Risoluzione

La risoluzione di un determinato modello di monitor, è davvero molto importante. Essa rappresenta infatti il numero massimo di pixel che possono comporre le immagini su schermo. Per quanto riguarda le dimensioni effettive dei display invece, possono variare dal modello più piccolo da 18,5″ fino ad arrivare al più grande da 30 pollici di diagonale.

Frame rate e refresh rate

Altre caratteristiche importanti per la scelta di un ottimo monitor, sono le due Frame Rate e Refresh Rate. Il framerate rappresenta il numero di fotogrammi renderizzato ogni secondo dalla scheda video del installata sul proprio computer (FPS), mentre il refresh rate rappresenta la frequenza di aggiornamento dell’immagine riprodotta sullo schermo (misurata in Hz).

Tempi di risposta

I tempi di risposta, rappresentano il numero di millisecondi che un pixel impiega per cambiare il suo stato sul pannello. Infatti questo parametro è davvero fondamentale per un utente Gaming, optando per un valore basso per offrire delle ottime qualità di immagini e tempi di risposta ottimali durante la riproduzione di un gioco.

Porte presenti

I nuovi monitor dispongono di ingressi HDMI, DVI e i classici connettori VGA e DisplayPort. Prima di acquistare un monitor, è fondamentale conoscere tutte le varie porte presenti, per essere sicuri che sia compatibile con il proprio computer e scheda video installata.

Migliori modelli

Andiamo a vedere i migliori modelli di monitor prodotti dall’azienda Philips disponibili alla vendita, elencando tutte le specifiche tecniche ed i prezzi in base alle relative fasce di prezzo. Naturalmente negli ultimi anni, le varie aziende che operano nel settore hi-tech hanno proposto e continuano a proporre sul mercato numerosi tipi di monitor. Nell’elenco che seguirà, vi proporremo una selezione di vari modelli di monitor di casa Philips, che secondo il nostro punto di vista è consigliabile acquistare per ragioni diverse, tenendo in considerazione i vari parametri fondamentali: costo più contenuto, specifiche tecniche di alto livello, rapporto qualità/prezzo e materiali utilizzati per produrre i device.

Modelli inferiori a 100 euro

Philips 193V5LSB2

Monitor da 18.5 pollici di diagonale (pannello TN con retroilluminazione W-LED), che si presenta con una struttura solida dalle dimensioni effettive di 43,7 x 4,8 x 2,7 cm. ed un peso complessivo di 5 Kg, con un rapporto di contrasto delle immagini pari a 16:9. E’ presente il classico connettore VGA.

Philips 223V5LSB2/10

Il pannello principale è da 21.5 pollici di diagonale, con una risoluzione effettiva di 1920 x 1080 pixel, con raporto 16:9.

Modelli tra 100 e 200 euro

Philips 223V5LHSB2

Si presenta con delle dimensioni effettive di 50,3 x 5 x 31,6 cm. ed un peso complessivo di 2.4 Kg, con un pannello principale da 21.5 pollici di diagonale, ed una risoluzione da 1920 x 1080 pixel.

Philips 226V4LAB

Anche questo modello è disponibile alla vendita con un giusto rapporto qualità/prezzo, con un pannello principale da 21.5 pollici di diagonale, con una risoluzione effettiva di 1920 x 1080 pixel. Abbastanza stabile anche la struttura principale del monitor, con il classico supporto base/terra del monitor.

Philips 243V5LHS

Modello di monitor di casa Philips, con codice identificativo 243V5LHS, che si presenta con un pannello principale da 23.6 pollici di diagonale, con una risoluzione da 1920 x 1080 pixel. Davvero un ottimo modello di monitor, dal giusto rapporto qualità/prezzo.

Philips 246E7QDSW

Monitor per computer con un pannello principale da 23.6 pollici di diagonale, con una risoluzione Full HD da 1920 x 1080 pixel, ed una luminosità di 250 cd/m².