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Morta ad Abu Dhabi la donna più grassa del mondo

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Emen Ahmed è morta stamattina in un ospedale di Abu Dhabi. La defunta, 36 anni, era stata la donna più pesante del mondo, arrivando a pesare 500 kg.

Morta Eman Ahmed, l’ex donna più pesante

Non sembrava che le cose stessero andando male o così male. Eman Ahmed, 36enne egiziana, pesava ben 500 Kg a inizio 2017, poi ne ha persi 323, migliorando il proprio tenore di vita. Infatti era tornata a stare seduta, dopo che per tre lunghi e pesanti anni non poteva muoversi. Ma oggi, da un ospedale di Abu Dhabi, giunge una tragica notizia: Eman Ahmed è morta. Era diventata famosa come la donna più pesante del mondo, e la sua storia e le sue immagini avevano fatto il giro del globo.

Seguita da un team di 20 sanitari

Aveva un record per la verità non molto invidiato. L’egiziana Eman Ahmed Abd El Aty è morta alle 4.35 di stamattina in un ospedale di Abu Dhabi in cui era in cura a causa di problemi cardiaci uniti a un’insufficienza renale. Prima di un’operazione di chirurgia bariatrica era considerata, forte dei suoi 500 chili, la donna più pesante della terra. La paziente egiziana era seguita da un team di venti sanitari da quando a maggio era arrivata negli Emirati dall’India, dove era stata operata, ha affermato l’ospedale Burjeel in una nota.

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Una fatale insufficienza multi organo

Nahed Halawa, un medico dell’ospedale, ha dichiarato al sito Indian Express: “Eman era seguita da 20 dottori con differenti specializzazioni. Soffriva di uno shock settico che le ha causato gravi infezioni in tutto il corpo. Domenica è stata trasferita in terapia intensiva, ma le sue condizioni sono peggiorate nell’arco di 24 ore per una insufficienza multi organo. Siamo tutti sotto shock per la sua morte e sua sorella Shaimaa Selim sta arrivando insieme alla sua famiglia dall’Egitto”.

Condizioni aggravate nelle ultime settimane

Eman era stata definita la donna più grassa al mondo e da gennaio 2016 aveva intrapreso un ciclo di operazioni chirurgiche e terapie per perdere peso e ridurre la pelle in eccesso. Non riusciva più a muoversi, era obbligata a stare sdraiata. Una situazione davvero drammatica, una tortura per chiunque in quelle condizioni. I 323 kg persi in pochi mesi non sono affatto pochi. Nelle ultime settimane però le condizioni di Eman Ahmed si erano aggravate e le operazioni programmate erano state sospese.

Aparma Bhasker, chirurgo bariatrico, ha dichiarato: “E’ estremamente triste che sia morta. La sua funzionalità renale era nella norma quando è stata dimessa, non riusciamo a capire cosa sia andato storto”.

È una storia molto triste questa. La donna aveva combattuto duramente il suo problema, e stava anche ottenendo dei risultati importanti ed assolutamente incoraggianti. È stata una donna sfortunata. Ma il rischio che situazioni fisiche di questo tipo abbiano esito tragico è alto. Chi può, deve stare un attimo attento alla propria linea e alla propria alimentazione, perché è soprattutto questione di salute e di vita. O di morte.